Un negozio in via Mazzini e l’ex chiesa in via Carlo Mayr sono i ‘simboli’ del degrado in centro storico, scelti dalla consigliera comunale di Forza Italia Paola Peruffo che, attraverso due interpellanze, chiede al sindaco di ristabilire il decoro urbano in queste due aree del centro cittadino, “che necessita della massima tutela per la vocazione turistica della nostra città oltre che per il riconoscimento di Patrimonio dell’Umanità da parte dell’Unesco”.

Il primo caso riguarda “un negozio situato in una zona centralissima della città, al civico 35 di via Mazzini, che presenta vetrine sporche, con drappi strappati e cumuli di rifiuti sul suolo pubblico antistante”.

“Questa situazione rischia di offrire una cattiva immagine del centro storico di Ferrara, penalizzando anche gli altri esercizi commerciali operanti nella stessa via” prosegue Peruffo, la quale chiede all’amministrazione e alla polizia municipale di “intervenire urgentemente, prendendo contatto con la proprietà del negozio al fine di ripristinare le condizioni di decoro che si richiedono all’area in cui l’immobile è situato”.

Una ‘montagna’ di rifiuti anche sul marciapiedi antistante l’ex chiesa dei Santi Cosma e Damiano, in via Carlo Mayr 44, “che ricopre l’intero atrio dell’ex chiesa, recentemente acquistata da parte della Parrocchia Ortodossa Romena di ‘San Nicodemo di Tismana’”.

“Questa situazione dequalifica l’intera area in cui sorge l’immobile oltre a essere irriguardosa nei confronti di uno stabile di valenza religiosa” commenta la consigliera forzista che, anche in questo caso, richiede l’intervento urgente del sindaco o della polizia per ripristinare l’ordine e il decoro nel cuore della città.