Politica
22 Marzo 2014
All'incontro del costituendo circolo l'onorevole Giovanni Paglia. E il Pd propone un'alleanza

Sel a Bondeno vuole ripartire dal lavoro

di Redazione | 4 min

Leggi anche

Controlli straordinari dei carabinieri, un arresto e tre denunce

Giornata di controlli rafforzati, quella di martedì 3 aprile, tra Copparo e Riva del Po e nelle rispettive frazioni del territorio dove, accompagnati dal Nas di Bologna e dai Forestali di Ferrara, i carabinieri hanno pattugliato le strade e svolto accertamenti in aziende agricole, oltre che in esercizi commerciali, al fine di prevenire furti e reati ambientali e violazioni alle norme sanitarie

Calci e spinte all’ex compagna davanti al figlioletto

In un'occasione, davanti agli occhi del figlio minore, l'avrebbe aggredita con spinte e calci, provocandole ferite al volto e lividi alle gambe, mentre in un'altra circostanza avrebbe provato a sferrarle un calcio allo sterno, che fortunatamente lei riuscì a evitare

Benedizione dei Palii: le Frecce Tricolori sorvoleranno Ferrara

Gli MB-339 Pan (Pattuglia Acrobatica Nazionale) delle “Frecce Tricolori” effettueranno un sorvolo sulla città di Ferrara in occasione della Benedizione dei Palii e dell’Offerta dei ceri, evento che si terrà in Cattedrale e che conduce la popolazione “nel vivo” dell’edizione 2024 del Palio della Città di Ferrara

Trovato morto nella sua auto, dove dormiva

Lì dentro mangiava, dormiva e passava gran parte del tempo. Fino ad oggi pomeriggio (mercoledì 1° maggio) quando qualcuno dalle roulotte che sostano in zona Rivana, lo ha visto accasciato a terra a due passi dalla sua minuscola casa

sel bondenoBondeno. “Qui a Bondeno il costituendo circolo di Sel ha voluto presentarsi per l’imminente campagna elettorale mettendo al centro il lavoro”, con queste parole Marco Corazzari della Filctem-Cgil provinciale ha aperto l’incontro di giovedì sera alla Casa Operaia di via della Repubblica. Ospiti Raffaele Atti, segretario provinciale Cgil Ferrara, il direttore Cna Ferrara Corradino Merli e l’onorevole Giovanni Paglia, capogruppo Sel in Commissione Finanze alla Camera dei deputati.

Uno dei temi principali trattati è stato il progetto di costruire un pastificio nell’area dell’ex zuccherificio. Corazzari ha detto di avere “molte perplessità in merito”, dato che “pochi giorni fa in un incontro in Regione i produttori hanno di nuovo rimandato tutto al 31 marzo” e che “non c’è ancora un piano industriale”. Per questo il fatto che tale possibilità venga ventilata in periodo elettorale potrebbe essere considerata quasi “una presa in giro nei confronti dei cittadini”. Il problema è che “se il pastificio non va in porto non solo si perde un’occasione, ma abbiamo perso un anno e mezzo per pensare a qualcos’altro”, ha affermato ancora Corazzari. Anche per questo, secondo lui, c’è un “problema di progettualità: chi vincerà le elezioni dovrà ripartire dall’occupazione valorizzando le professionalità presenti sul territorio”.

All’incontro era presente anche il candidato sindaco del Pd Giovanni Nardini che ha approfittato dell’occasione per lanciare una proposta di alleanza ai simpatizzanti di Sel: “Proviamo a ragionare da qui alla presentazione delle liste su un progetto che unisca Pd, ciò che c’è alla sinistra del Pd e un’istanza civica su cui si sta lavorando in questi giorni”. “La nostra intenzione è fare qualcosa che possa sconfiggere 15 anni di governo della destra a Bondeno”, è stata la risposta.

Per il resto la doppia natura dell’imminente appuntamento elettorale ha caratterizzato gli interventi dei relatori, che hanno intrecciato la dimensione europea e quella locale. Corradino Merli ha parlato di una “situazione straordinariamente complessa e complicata” in cui non possiamo più parlare di crisi mondiale, ma di “crisi europea e italiana”, e dobbiamo renderci conto che questo è “un mondo nuovo in cui noi continuiamo a fare le stesse cose di venti anni fa”. Per completare il quadro Merli ha poi riferito i dati dell’ultimo trimestre 2013 e le previsioni sul primo trimestre 2014, presentati solo un paio di giorni fa alla Camera di Commercio di Ferrara: “La nostra provincia è quella che cresce di meno in regione” e che, con il 14,2%, ha “il tasso di disoccupazione di gran lunga più alto”, inoltre la disoccupazione giovanile (ragazzi sotto i 24 anni) è passata dal “6% nel 2004 al 53% nel 2013”; infine “tra 2012 e 2013 il saldo fra cessazioni e nuove iscrizioni al registro delle imprese è uguale a meno 305”. Secondo Merli comunque i due elementi più preoccupanti sono “la grandissima sfiducia rispetto alle scelte che il nostro paese deve e può fare” nell’ambito della strada tracciata dall’Europa e “il grande senso di solitudine che provano gli imprenditori”.

Raffaele Atti è invece partito dalla “occasione mancata agli inizi degli anni 2000, quando abbiamo deciso di giocare al ribasso attraverso flessibilità e riduzione dei costi del lavoro”, per arrivare al piano per il lavoro elaborato dalla Cgil “che presuppone un’inversione della politica economica”. In altre parole: una diversa fiscalità, investimenti pubblici ad esempio nelle tutela del territorio, nelle infrastrutture e in nuovi sistemi di mobilità, nella tutela e nella fruizione di un patrimonio culturale che è unico e in nuove politiche per l’infanzia e per gli anziani, e infine la capacità di guidare gli investimenti privati.

Una sintesi delle tematiche trattate durante la serata è arrivata dall’intervento conclusivo del deputato di Sel Giovanni Paglia: per l’onorevole l’Italia sconta una “carenza di servizi pubblici”, come del resto è emerso dai vari contributi, e la mancanza di una “politica industriale, che è la grande assente da un po’ di anni a questa parte”. Perciò, secondo Paglia, è necessario “investire risorse per creare nuovo lavoro per i lavoratori e per le imprese e per recuperare il gap di competitività” che l’Italia ha perso in questi anni. Di fronte quindi all’imminente doppio appuntamento elettorale, sul piano delle amministrative c’è la “necessità di fare qualcosa per la revisione del patto di stabilità, su questo i nostri sindaci devono alzare la voce con il governo”, mentre sul piano delle europee bisogna avere la consapevolezza che “se non c’è l’Europa non si cambia l’Italia e l’Italia non si cambia mettendo in discussione l’Europa, che però deve diventare una comunità solidale”.

Grazie per aver letto questo articolo...
Da 18 anni Estense.com offre una informazione indipendente ai suoi lettori e non ha mai accettato fondi pubblici per non pesare nemmeno un centesimo sulle spalle della collettività. Il lavoro che svolgiamo ha un costo economico non indifferente e la pubblicità dei privati non sempre è sufficiente.
Per questo chiediamo a chi quotidianamente ci legge e, speriamo, ci apprezza di darci un piccolo contributo in base alle proprie possibilità. Anche un piccolo sostegno, moltiplicato per le decine di migliaia di ferraresi che ci leggono ogni giorno, può diventare fondamentale.

 

OPPURE se preferisci non usare PayPal ma un normale bonifico bancario (anche periodico) puoi intestarlo a:

Scoop Media Edit
IBAN: IT06D0538713004000000035119 (Banca BPER)
Causale: Donazione per Estense.com