Eventi e cultura
22 Aprile 2013
Il filosofo veneziano e il collega Marco Bertozzi parleranno del legame tra il palazzo rinascimentale e lo storico dell'arte Amy Warburg

Cacciari ‘ritorna’ a Schifanoia

di Redazione | 1 min

Leggi anche

Primo maggio. Tagliati (Cgil): “Costruire insieme un’Europa di Pace, Lavoro e di Giustizia Sociale”

Nella data in cui si ricorda che il lavoro "è la condizione fondamentale di dignità delle persone" e la "condizione necessaria per poter realizzare il proprio progetto di vita", Veronica Tagliati dalla piazza di Argenta rimarca che "come Cgil, Cisl e Uil abbiamo voluto dedicare quest’anno il 1° maggio ad un sogno, il sogno di Costruire insieme un'Europa di Pace, Lavoro e di Giustizia Sociale”

cacciari2

Debutterà venerdì 26 aprile alle 17, nel nel Salone dei Mesi di Palazzo Schifanoia, l’attività del rinnovato Istituto di Studi Rinascimentali, da quest’anno parte integrante dei Musei Civici di Arte Antica. Saranno due filosofi a tenere a battesimo la nuova vita dell’autorevole istituzione ferrarese: Massimo Cacciari, ospite di eccezione, e Marco Bertozzi, direttore dell’Istituto, che dialogheranno sul tema “Ritorno a Schifanoia: nel segno di Warburg”.

La conversazione prenderà avvio dall’indissolubile legame istituitosi tra Schifanoia e Aby Warburg, straordinaria figura di pensatore e tra i più influenti storici dell’arte del Novecento, al fine di rimarcare la necessità di donare alla delizia di Borso d’Este la centralità che le spetta nel mondo degli studi sul Rinascimento europeo. Un ritorno alle origini, quindi, per guardare al futuro e alle nuove possibilità offerte dalla collaborazione tra l’autorevole centro studi e la storica struttura museale.

Per ragioni di sicurezza connesse alla capienza del Salone (massimo 70 persone) verrà consentito l’ingresso solo a chi sarà munito del biglietto gratuito distribuito, il giorno stesso, dal personale del Museo a partire dalle ore 16 secondo l’ordine di arrivo.

Grazie per aver letto questo articolo...
Da 18 anni Estense.com offre una informazione indipendente ai suoi lettori e non ha mai accettato fondi pubblici per non pesare nemmeno un centesimo sulle spalle della collettività. Il lavoro che svolgiamo ha un costo economico non indifferente e la pubblicità dei privati non sempre è sufficiente.
Per questo chiediamo a chi quotidianamente ci legge e, speriamo, ci apprezza di darci un piccolo contributo in base alle proprie possibilità. Anche un piccolo sostegno, moltiplicato per le decine di migliaia di ferraresi che ci leggono ogni giorno, può diventare fondamentale.

 

OPPURE se preferisci non usare PayPal ma un normale bonifico bancario (anche periodico) puoi intestarlo a:

Scoop Media Edit
IBAN: IT06D0538713004000000035119 (Banca BPER)
Causale: Donazione per Estense.com