Attualità
10 Dicembre 2012

Rockaliche

di Elena Bertelli | 5 min

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Ci sono riuscita! Ho trovato una lucciola! E, per di più, in pieno inverno. È un mio lettore e, prima ancora di essere un lettore, è un amico. A dire il vero è stato lui a cercare me. Voleva segnalarmi un progetto a cui ha partecipato e chiedermi di aiutarlo a darne visibilità. Questa cicalica suburbana si chiama Andrea, è la voce dei Cosmic box, un gruppo musicale ferrarese. Mi ha raccontato che Massimiliano Lambertini, fondatore dell’etichetta discografica Alka record Label, con cui i Cosmic box hanno un contratto, ha messo in piedi un’iniziativa a scopo benefico, coinvolgendo musicisti, associazioni e istituzioni.

Alka for Children (così l’hanno chiamato) è un progetto musicale/sociale: i musicisti dei vari gruppi riuniti sotto la label di Lambertini hanno lavorato insieme per registrare un cd di cover che sarà presentato e venduto mercoledì 12 dicembre, alle 20.45, alla Sala Estense di Piazza Municipale. Il ricavato sarà utilizzato da Vola nel Cuore onlus per il progetto “IL CUORE PER L’EMILIA” che prevede l’acquisto di beni utili per la nuova scuola elementare di Mirabello e l’acquisto di materiali  per il reparto pediatrico dell’ospedale di Ferrara.

Non mi soffermo oltre sui dettagli che potete approfondire qui su estense.com (http://www.estense.com/?p=262850) e sul sito internet di Alka label records, www.alkarecordlabel.com.

 

Ho voluto dedicare un post a questa iniziativa, sia perchè è il frutto di lavoro volontario di tante cicaliche, sia perchè, attraverso il racconto di Andrea, ho respirato la passione e l’impegno delle persone che ci hanno creduto e lavorato. Il modo migliore per condividere con voi lettori queste sensazioni è lasciare a lui la parola, riportando per filo e per segno quello che mi ha scritto qualche giorno fa, in una e-mail inaspettata. I musicisti che si uniscono per raccogliere fondi a scopo benefico non sono una novità ma sono sicura che leggendo quanto segue anche voi scoprirete un backstage in cui la musica rock si fonde con tanta passione e grande umanità.

 

Qual’è il senso? Senza giri di parole, ho voglia di raccontare un’esperienza che mi è piaciuta e renderne partecipe chi leggerà le prossime righe, perchè penso che, a volte, le cose della vita che ci fanno felici vadano condivise. Sono Andrea, voce dei Cosmic Box e vi voglio raccontare questo progetto. Raccontare, non presentare (questo lo stanno facendo benissimo quelli di Alka Record attraverso I loro canali. Voglio descrivervelo da dentro, provare a farvi toccare la bellezza che c’è dietro questo disco. C’è una persona che è obbligatorio nominare: Massimiliano Lambertini, l’ideatore, l’organizzatore, il cuore e la mente che hanno reso possibile l’incontro di tanti musicisti provenienti da band diverse. L’idea: suonare insieme, formando tanti temporanei supergruppi per tornare magicamente agli inizi delle nostre carriere, quando si suonavano le cover degli artisti che più ci hanno segnato e influenzato. A Massimiliano va il
mio grazie più sincero e il mio più grande abbraccio e, sono sicuro, anche quelli degli altri ragazzi che hanno partecipato. Non trovo parola migliore, è stato magico. Le prime riunioni per decidere i brani e le formazioni, le prove, le incomprensioni, le risate tra una birra, una sigaretta, sempre a parlare di musica, futuro, sogni, progetti e di come girano i pezzi.

Grazie a Max, uno vero, che ci mette sempre il cuore e quando serve anche la faccia, uno a cui non importa beccarsi i meriti, che è partito con l’idea di fare un Ep con un po’ di gente e si è ritrovato in mano un full-lenght e l’equivalente di due squadre di calcio da gestire. Ho vissuto un’esperienza splendida, ho condiviso la sala prove con persone con cui, fino a quel momento, ci si salutava e niente più, ed ora che è tutto finito, quasi mi mancano e non vedo l’ora di incontrarle in giro per berci una birra insieme. Questa è stata la magia di Alka For Children, entrare in una stanza da musicisti e uscirne da amici. Grazie a tutti voi con cui ho diviso la sala prove, le ore in studio e l’idea di questo progetto, è stato un piacere e un onore ritornare a essere “solo” un fan insieme a voi. Se vi aspettate un disco perfetto, da mega produzione americana, potete anche evitare di premere play, ve lo dico fuori dai denti. Ma, si sa, con tanto tempo e soldi a disposizione, oggi tutti possono fare un disco perfetto e, onestamente, di fare un disco perfetto non ci fregava un granchè. In queste canzoni c’è quello che non si può comprare, c’è quello che non si può riprodurre con le apparecchiature milionarie: ci sono il cuore, l’anima e la passione di un pugno di ragazzi che si mettono in gioco e si mettono a nudo, che omaggiano artisti che hanno fatto e stanno tuttora facendo la storia come Bruce Springsteen, David Bowie e Lucio Battisti. Basterà? Chi può dirlo? Posso però garantire anche a nome degli altri partecipanti che tutto quello che potevamo dare è finito in questo disco. E, in tempi come quelli che stiamo vivendo, sfido chiunque a fare di meglio.

 

Keep on rockin’ in the free world.

Andrea

 

A me ha convinto e mercoledì siederò tra le prime file, sperando di conoscere qualche testo da canticchiare per mettere anch’io un po’ di cuore in questa serata di musica per la ricostruzione.

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