Politica
8 Settembre 2012
Casadei: "Inammissibile ridiscutere i cardini dello statuto del lavoratore"

Festa Pd: dignità del lavoro e diritto di amare

di Redazione | 2 min

Leggi anche

Sinistra Unita per Anselmo. Flash mob per le “morti bianche”

Mercoledì 1° maggio, alle ore 11, la lista “Sinistra Unita Per Anselmo”, insieme al candidato sindaco, si ritroverà presso Piazza Castello per ricordare le tante “'morti bianche', vittime della logica del profitto e di una conseguente insufficiente sicurezza sui luoghi di lavoro"

Chiuse le indagini sul massacro del Big Town

La Procura di Ferrara ha chiuso le indagini per l'omicidio di Davide Buzzi, il 42enne ucciso durante la serata del 1° settembre scorso all'interno del bar Big Town di via Bologna, mentre era in compagnia del 21enne Lorenzo Piccinini, dopo una violenta e tragica colluttazione con il 41enne Vito Mauro Di Gaetano, titolare del locale, e suo padre, il 70enne Giuseppe Di Gaetano

Colpi di scacciacani tra la folla, denunciato chi ha sparato

È stato denunciato per accensione ed esplosioni pericolose il ragazzo che, tra le 15.30 e le 16 di sabato 27 aprile, nel tratto di via Garibaldi che confluisce in piazza Sacrati, durante un litigio con tre coetanei, ha sparato due colpi con una pistola scacciacani

“E’ terminata la propaganda sulla pelle degli immigrati”

Avete per caso notato che sia il sindaco Alan Fabbri che il senatore Balboni non parlano più del problema immigrazione legato alla sicurezza? Sono entrambi partiti all’attacco su questo tema col quale, inutile dirlo, hanno vinto le scorse elezioni. E non solo a Ferrara

“Ogni persona deve poter scegliere chi amare”: ha le idee chiare la ricercatrice Orsetta Oggiolo, esperta in filosofia del diritto, intervenuta ieri alla festa Pd di Ferrara sul tema “L’Italia che vogliamo”. “Le coppie di fatto sono una delle tante questioni sulle quali come Paese siamo bloccati, senza renderci conto che questa è già una storia vecchia. A livello internazionale ci si sta muovendo verso la tutela della relazione umana, mentre qui permangono gravi arretratezze in materia di diritti etici e bioetici. I laici dovrebbero ripensare il loro ruolo nella società”.

Al centro della discussione il riconoscimento delle unioni civili eterosessuali ed omosessuali, ma non solo. A pochi giorni di distanza dall’invito presentato sullo stesso palco di Pontelagoscuro dall’ex rottamatore Pippo Civati – che chiedeva maggiore attenzione da parte dei leader del partito al tema dei diritti –, la serata di ieri ha costituito un approfondita analisi dello stato dell’arte italiano in materia.

Secondo il consigliere regionale Pd Thomas Casadei, uno dei nodi che l’Italia dovrebbe prioritariamente sciogliere è relativo al significato di lavoro: “il lavoro coincide con la dignità umana, la sua centralità è sancita dalla Costituzione. I suoi tempi e i suoi modi si sono trasformati tantissimo in questi anni, ma non deve trasformarsi lo spirito con cui viene considerato. Non è ammissibile mettere in discussione i cardini dello statuto del lavoratore, altrimenti si lacera il tessuto fondamentale delle relazioni che stanno alla base della società”.

Inevitabile il confronto con i recenti fatti dell’Ilva ma anche con il dramma ormai ventennale degli immigrati sfruttati a Rosarno: “ci si interessa dell’argomento solo quando diventa tragedia, ma è proprio da questo punto che il Pd dovrebbe ripartire, ed essere tenace, fare i conti con la realtà”. Sul piatto, tra le varie, anche il tema del congedo di paternità: “bisogna accettare le sfide del presente, in Spagna è in atto già da anni”.

Gli interventi hanno suscitato un ampio e partecipato dibattito tra il pubblico e gli ospiti invitati. Le politiche occupazionali e gli interventi dei vari governi che si sono succeduti negli anni sono state messe a confronto. In risposta alle critiche sul governo Monti, la deputata Sandra Zampa ha spiegato l’ineluttabilità del passaggio: “io ero in aula quando nacque il governo tecnico. Era tardi per andare a votare, era questione di giorni per finire come la Grecia. Poche ore ancora ci sarebbero state fatali. Adesso affrontiamo la crisi economica in mutande, ma poteva andare peggio”.

Grazie per aver letto questo articolo...
Da 18 anni Estense.com offre una informazione indipendente ai suoi lettori e non ha mai accettato fondi pubblici per non pesare nemmeno un centesimo sulle spalle della collettività. Il lavoro che svolgiamo ha un costo economico non indifferente e la pubblicità dei privati non sempre è sufficiente.
Per questo chiediamo a chi quotidianamente ci legge e, speriamo, ci apprezza di darci un piccolo contributo in base alle proprie possibilità. Anche un piccolo sostegno, moltiplicato per le decine di migliaia di ferraresi che ci leggono ogni giorno, può diventare fondamentale.

 

OPPURE se preferisci non usare PayPal ma un normale bonifico bancario (anche periodico) puoi intestarlo a:

Scoop Media Edit
IBAN: IT06D0538713004000000035119 (Banca BPER)
Causale: Donazione per Estense.com