(foto di repertorio)

Erano circa le 12.45 di ieri mattina, a Cona, nei pressi dello svincolo per Cona della superstrada Ferrara-Mare, quando Maurizio Occari, 67 anni, ha perso il controllo del proprio mezzo in ed è uscito di strada finendo con l’auto nel fosso e sbattendo violentemente contro un platano.

L’uomo, un ferrarese conosciuto in città che di professione faceva l’assicuratore, è morto sul colpo. Sul posto sono intervenuti i vigili del fuoco per rimuovere il mezzo ed estrarre il corpo, ormai senza vita, del 67enne. Sul luogo del sinistro mortale anche i carabinieri, la polizia stradale e il personale Anas per la regolazione del traffico, oltre ai sanitari del 118 che non hanno potuto fare altro che constatarne il decesso. La circolazione era stata interrotta dal km 0,900 al km 5,800 tra Ferrara e Cona, in direzione Ferrara, fino alle 15.

Secondo la prima ricostruzione dell’incidente mortale sembra che Maurizio Occari possa essersi sentito male mentre era alla guida. Stava infatti percorrendo la superstrada in direzione Ferrara, in pieno rettilineo, quando la sua auto è finita fuori dalla carreggiata. Non essendovi sull’asfalto tracce di frenata, si pensa dunque a un improvviso malore che purtroppo gli è risultato fatale. L’uomo lascia la moglie e due figlie.

Un secondo incidente è avvenuto questa mattina, all’incirca alle 8.45, a Longastrino di Argenta in via Valle Umana. Una donna di 35 anni, A.S. ha avuto un incidente mentre era al volante della sua auto. L’elisoccorso di Ravenna l’ha trasportata in ospedale, dove è stata ricoverata in condizioni molto gravi.