Politica
17 Febbraio 2011
Davanti all’ospedale una troupe di Sky Tg24 intervista Tavolazzi

Telecamere su Cona

di Marco Zavagli | 3 min

Leggi anche

Le Frecce Tricolori nel cielo di Ferrara

Le Frecce Tricolori hanno colorato di Tricolore I cieli di Ferrara. In occasione della Benedizione dei Palii e Offerta dei Ceri, il corteo del Palio è partito oggi pomeriggio da Piazza Castello, mentre gli MB-339 P.A.N. delle Frecce Tricolori (Pattuglia Acrobatica Nazionale) hanno tinto di verde, bianco e rosso il cielo della città estense, sorvolando sopra Corso Martiri della Libertà

Tutti i vincitori del Premio Letteratura Ragazzi

Si è svolta all’interno del seicentesco salone di rappresentanza Credem di Cento la cerimonia di premiazione della 45ª edizione del Premio Letteratura Ragazzi, il più longevo e ininterrotto tra i premi letterari italiani, ideato, organizzato, promosso e sostenuto dalla Fondazione Cassa di Risparmio di Cento

Gli studenti del Dosso presentano i loro Palii

Presentazione ufficiale per i Palii 2024, realizzati dagli studenti della classe 5A del liceo artistico Dosso Dossi: “ora possiamo far vedere al pubblico il nostro lavoro molto intenso che è durato parecchi mesi. Abbiamo utilizzato la tecnica ad olio avendo quindi modo di approfondire anche il concetto di iconografia"

Sentenza Fiera. La Procura ricorre in Appello

Dopo la sentenza di primo grado con cui il gup Carlo Negri del tribunale Ferrara ha pronunciato l'assoluzione per i cinque accusati per le presunte tangenti tra i padiglioni della Fiera, nei giorni scorsi, la Procura ha deciso di ricorrere alla Corte d'Appello di Bologna per quanto riguarda la posizione dell'ex presidente Filippo Parisini, inizialmente prosciolto dal giudice dopo la richiesta di rinvio a giudizio, chiedendo ai giudici bolognesi di disporne il rinvio a giudizio

Telecamere e microfoni davanti al polo di Cona. Sono quelle di Sky Tg24, arrivate appositamente a Ferrara. Uno sfondo, l’ospedale in fase di costruzione. E delle voci, quelle di Valentino Tavolazzi e Angelo Storari. Intervistati dal telegiornale di Murdoch, il consigliere comunale e il portavoce di Progetto per Ferrara hanno espresso il proprio punto di vista, fortemente critico, verso la politica sanitaria locale. In primis i tempi biblici di realizzazione, i costi esorbitanti (“500 milioni di euro spesi male”) e la scelta di abbandonare il “vecchio” Sant’Anna.

Quello che non è riuscito a dire nei tempi del servizio televisivo, Tavolazzi l’ha affidato a un comunicato, nel quale riprende il filo delle ultime polemiche attorno al grande incompiuto.

A partire dalla chiusura del pronto soccorso di corso Giovecca.

“I direttori delle due aziende sanitarie difendono all’unisono la sciagura di Cona – attacca l’ex city manager -, con argomenti come la “golden hour” o il “first hour quintet” (il criterio temporale per intervenire in maniera ottimale a livello di triage per le cinque patologie più diffuse, tra cui infarto e ictus, ndr), adattati ad hoc per una tesi indifendibile, illudendosi così di far dimenticare venti anni di cantiere nel fondo “della morte”, il Sant’Anna lasciato cadere a pezzi, la chiusura dell’ospedale storico e del suo pronto soccorso”.

Dalla linea di fuoco di Progetto per Ferrara partono parole roventi nei confronti di tutti i protagonisti che in qualche modo sono intervenuti sul tema del nuovo nosocomio. E così, dopo i due direttori, nel mirino finisce anche il presidente dell’ordine dei medici, ‘colpevole’ di “liquidare con battute da avanspettacolo («mi auguro che Tavolazzi organizzi un referendum anche per chiedere il mantenimento dei fruttivendoli sotto casa»), i disagi procurati ai cittadini dal trasferimento a Cona dei servizi ospedalieri”.

Dopo Bruno Di Lascio, la zona di tiro si allarga a quella che Tavolazzi definisce “la chiamata alle armi”: “tavoli permanenti per la comunicazione, comunicati e conferenze stampa un giorno sì e l’altro pure, mobilitazione di chiunque faccia parte dell’entourage sanitario regionale, direttori, consiglieri comunali medici e non del Pd, imprenditori privati delle costruzioni e della sanità,  progettisti”.

“Tutti – riprende – a difendere il fortino “Cona e chiusura del Sant’Anna”, anteponendo interessi di parte al bene per la cittadinanza”.

Gli strali convergono alla fine verso le due categorie dei politici, cui competono “le scelte strategiche in materia sanitaria”, e i medici: è giusto che i politici si preoccupino dei fondi necessari a creare le strutture sanitarie e a fornire i servizi, ma è altrettanto doveroso per i medici garantire che strutture e servizi siano i più avanzati ed efficaci per la tutela della salute”.

Tavolazzi lascia intendere che secondo lui più di qualche problema non è stato ancora affrontato, o quantomeno è stato sottovalutato. “Quando il Sant’Anna chiuderà – spiega -, per almeno 80mila persone prevalentemente anziani l’accesso a Cona sarà meno rapido, in condizioni di emergenza e non. Tutte le prestazioni oggi erogate dal pronto soccorso in città, saranno fornite a Cona ed i codici verdi e bianchi giunti in ambulanza, dovranno rientrare a Ferrara a pagamento”.

Non solo. “In Giovecca, dopo le 20 nei giorni feriali e tutto il sabato, la domenica e i festivi, troveremo i portoni sprangati, con la sola esclusione della guardia medica. Chemioterapia e radioterapia in giornata non saranno più disponibili in città. Per una storta, una colica, un taglio si dovrà ricorrere a Cona, d’inverno e con la nebbia. E si sa che quasi un ferrarese su tre ha più di 65 anni. Ecco i problemi di cui dovrebbe occuparsi la classe medica”.

Grazie per aver letto questo articolo...
Da 18 anni Estense.com offre una informazione indipendente ai suoi lettori e non ha mai accettato fondi pubblici per non pesare nemmeno un centesimo sulle spalle della collettività. Il lavoro che svolgiamo ha un costo economico non indifferente e la pubblicità dei privati non sempre è sufficiente.
Per questo chiediamo a chi quotidianamente ci legge e, speriamo, ci apprezza di darci un piccolo contributo in base alle proprie possibilità. Anche un piccolo sostegno, moltiplicato per le decine di migliaia di ferraresi che ci leggono ogni giorno, può diventare fondamentale.

 

OPPURE se preferisci non usare PayPal ma un normale bonifico bancario (anche periodico) puoi intestarlo a:

Scoop Media Edit
IBAN: IT06D0538713004000000035119 (Banca BPER)
Causale: Donazione per Estense.com