Giovedì 4 maggio alle 17 presso il Palazzo Turchi Di Bagno, in via Ercole I d’Este 32 a Ferrara, sarà inaugurata la mostra bibliografica e archivistica “Donne e matematica in Italia” con particolare riferimento a figure “ferraresi” come Olimpia Morata, Tarquinia Molza, Margherita Beloch, Gianna Calzolari (la prima donna laureata nell’Università di Ferrara). La mostra, a cura di Maria Teresa Borgato e Rudy Salmi, sarà esposta fino al 15 giugno a ingresso libero.
“Centrare l’attenzione su ruolo delle donne nella storia delle università italiane è un dovere derivante dalle stesse vocazioni internazionali delle scienze matematiche e delle università degli studi – spiegano gli organizzatori -. Italiana è stata la prima donna laureata al mondo, Elena Lucrezia Cornaro Piscopia, che ebbe come relatore all’Università di Padova il matematico e accademico del Cimento Carlo Rinaldini nel 1678. Italiane sono state le prime professoresse universitarie. All’Università di Bologna sono state lettrici onorarie nel secolo XVIII: Laura Bassi e Maria Gaetana Agnesi”.
“Ferrara e la sua università si sono segnalate nella prima metà del secolo scorso per il lungo insegnamento di Margherita Beloch, figlia del grande storico della romanità Giulio Beloch, docente di geometria e studiosa di fotogrammeria. La prima donna laureata a Ferrara è Gianna Calzolari che si laureò in matematica nel 1925 discutendo la tesi con Leonida Tonelli. A lei va associata Luisa Bonfiglioli, la prima studentessa ferrarese a trovare spazio nell’insegnamento universitario”.
Sono previsti laboratori didattici (l’11 e 12 maggio dalle 8 alle 14 a palazzo Turchi di Bagno) organizzati dall’Archivio Storico del Sistema Museale di Ateneo dell’Univrrsità di Ferrara sulle carte esposte nella mostra in collaborazione con il liceo classico Ariosto e il liceo scientifico Roiti di Ferrara.
Grazie per aver letto questo articolo...
Da 18 anni
Estense.com offre una informazione indipendente ai suoi lettori e non ha mai accettato fondi pubblici per non pesare nemmeno un centesimo sulle spalle della collettività. Il lavoro che svolgiamo ha un costo economico non indifferente e la pubblicità dei privati non sempre è sufficiente.
Per questo chiediamo a chi quotidianamente ci legge e, speriamo, ci apprezza di darci un piccolo contributo in base alle proprie possibilità. Anche un piccolo sostegno, moltiplicato per le decine di migliaia di ferraresi che ci leggono ogni giorno, può diventare fondamentale.
OPPURE se preferisci non usare PayPal ma un normale bonifico bancario (anche periodico) puoi intestarlo a:
Scoop Media Edit
IBAN: IT06D0538713004000000035119 (Banca BPER)
Causale: Donazione per Estense.com