Attualità
8 Dicembre 2016
Dopo una chiusura inaspettata, l'Acquedotto riapre per l'Immacolata

Ice park torna in pista dopo i problemi

di Redazione | 2 min

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di Cecilia Gallotta

Forse l’idea di portare la montagna dentro le mura ferraresi era un’impresa troppo ardua. O forse la fortuna è girata male per i primi giorni del Decathlon Ice Park che, dopo l’inaugurazione di domenica, ha dovuto subito chiudere i battenti per la giornata di lunedì e gran parte di martedì.

Responsabili del disguido sembrano essere stati alcuni tecnici di Enel che, dopo aver staccato la corrente in seguito a lavori non riguardanti la pista, “hanno invertito le fasi della fonte di energia del compressore che forma il ghiaccio”, cosicché quest’ultimo risultava in moto senza però formare il ghiaccio correttamente.

La causa del malfunzionamento del compressore non è stata individuata fino alla mezzanotte di lunedì: un’attesa che è stata irrimediabilmente prolungata fino al giorno successivo, in cui gli stessi tecnici di Enel sono stati richiamati per rimediare all’intoppo.

A parte l’inaugurazione di domenica, la pista di piazza XXIV maggio non ha ancora visto gli sci in attività: come puntualizza Sabrina Repetto, responsabile dell’azienda che gestisce gli impianti Engievents, “sul sito non avrebbero dovuto scrivere le fasce orarie per lo ‘sci discesa’, perché lo sci si fa solo quando ci sono i professionisti dei Club come quello di Corno alle Scale, che c’era domenica e dovrebbe tornare il prossimo weekend. Senza gli Sci Club, noi non ci prendiamo la responsabilità per la gente che scia”.

E’ lo snow tubing quindi ad andare per la maggiore, soprattutto per le famiglie. “Per me è un’idea fantastica, soprattutto per fare qualcosa di diverso con i bambini; l’idea di potersi divertire sulla neve pur rimanendo in città penso sia comoda per molte famiglie e non solo”. Queste le parole di un papà in visita con la famiglia tra la tarda mattinata e il primo pomeriggio del giorno dell’Immacolata, in cui l’affluenza non era purtroppo quella da “giorno di festa”.

Almeno fino a questo weekend di ponte, i ferraresi sembrano aver preferito la montagna vera: ma “per farci un’idea più dettagliata sull’affluenza dobbiamo aspettare almeno la prossima settimana, perché questa non abbiamo avuto fortuna” come afferma fiduciosa Sabrina Repetto.

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