Massimo Maisto

Non solo i sindacati, ora anche il vicesindaco Massimo Maisto attacca il suo ex collega in giunta e attuale consigliere economico del governo Luigi Marattin per le sue parole su Carife.

“La cultura politica dalla quale provengo (e che non rinnego) – scrive Maisto in un post pubblico su Facebook – mi ha insegnato che se si hanno ruoli di responsabilità bisogna difendere (a parole e nei fatti) fino all’ultimo posto di lavoro. Poi a volte si riesce a volte no, ma dare x scontato la perdita di centinaia di posti è sempre un errore. Naturalmente per la mia cultura politica”.

Il riferimento è all’osservazione di Marattin sui 900 dipendenti Carife, – giudicati “veramente tanti” numericamente – inserita in un discorso più ampio sui problemi dell’istituto di credito.

Lo stesso Marattin non ha perso tempo e ha subito replicato a Maisto: “Massimo, stai tranquillo, il sogno della tua vita (candidarti a sindaco di Ferrara), non te lo toglie nessuno. E se qualcuno te lo vuole togliere, questo sicuramente non sono io. Quindi non hai nessun bisogno di raccontare balle sulle mie dichiarazioni di ieri. Non ho mai dato per scontato nessuna perdita di posti di lavoro. Quando mi hanno chiesto come mai secondo me la vendita non era ancora andata in porto – spiega l’ex assessore – ho risposto che il governo ha fatto tutto il possibile per alleggerire lo stato patrimoniale (bad bank e crediti fiscali), ma evidentemente l’assenza di offerte adeguate sconta l’esistenza di pesantezze anche sul conto economico. Il numero di dipendenti di Carife è un numero pubblico, non ho svelato alcun segreto ne’ ho mai auspicato la sua riduzione. Sono i vertici attuali della banca che ne hanno auspicato la riduzione ricorrendo (opportunamente secondo me) a scivoli pensionistici. E per questo mi chiedevo ieri, a che punto fossero. Tutto qui. Quindi non preoccuparti. I voti di quella sinistra vecchio stampo che è innamorata delle parole e non dei fatti già ce li hai – conclude Marattin -. Il tuo problema semmai è ottenerne pure altri. E su questo, mi pare di capire, hai qualche difficoltà in più. Buona campagna”.

La cosa è andata avanti con un altro – freddissimo – botta e risposta: “Grazie per i consigli”, replica Maisto; “Sono gratis, #staisereno”, ha ribattuto Marattin.