(foto di Alessandro Castaldi)

di Lucia Bianchini

“Quando si vedono esposte auto che hanno fatto la storia ognuno ricorda un pezzo della sua vita, torna giovane, ripensa ai tempi passati. Vede la Maserati e ricorda la Mille Miglia, vede la Cinquecento e ricorda l’auto della famiglia. È un successo perché si torna indietro nel tempo, si torna bambini”. Con queste parole Riccardo Zavatti, presidente di Officina Ferrarese, ha spiegato il successo di “AutoMotoStoriche in Centro Storico”, promosso dal suo club in collaborazione con Ascom Confcommercio Ferrara e Ospitalità Estense.

In questa ottava edizione, nella giornata di oggi, sabato 24 settembre dalle 10 alle 19, tra corso Martiri della Libertà e piazza Trento Trieste, si potranno ammirare oltre 150 modelli di auto che hanno fatto la storia del motorismo. L’esposizione copre infatti l’intera storia delle grandi case automobilistiche italiane e non: tutta la produzione di Alfa dagli anni ’60, la Lancia, vincitrice di cento mondiali Rally, della Fiat, ma anche una serie di Porsche prodotte dal 1952 agli anni Ottanta.

Insieme alle auto si potranno contemplare moto d’epoca e da competizione, e la mitica Vespa con una ventina di esemplari a partire dal 1948 fino ai giorni nostri.

“È difficile dire quale sia la più bella, tra le più vecchie e particolari abbiamo una Om Superba perfettamente restaurata, che è del 1927, e un Abarth da corsa degli anni’70″ rivela Zavatti che si dice “molto soddisfatto della riuscita della manifestazione: l’amministrazione comunale ci ha messo a disposizione il ‘salotto buono’ della città, l’evento diventa quindi un museo che esce dai nostri garage e per i cittadini è una bella occasione”.

Il Club Officina Ferrarese espone oggi anche a Modena in occasione del “Modena motor gallery” e sarà inoltre presente al salone di Padova, la seconda manifestazione più importante in Europa in ambito di motorismo storico. Torna inoltre il 16 ottobre la seconda edizione di “Terre estensi”, abbinato quest’anno al “Rally della stampa”.