Lido delle Nazioni. “Viale Inghilterra è così da quando ho iniziato a venire qua da piccolo, nel 1980, non hanno mai fatto lavori e ora è tutto degradato”. Gianluca Melloni frequenta la casa al mare dei nonni dagli anni Ottanta e ha visto trasformarsi viale Inghilterra, la strada principale del Lido, in un disastro fatto di buche, asfalto che viene via e marciapiedi inutilizzabili.

“Ogni tanto fanno un rattoppo qua e là, ma non servono a niente, quando piove le buche sulla strada e sui marciapiedi diventano delle piscine”, ci racconta Melloni. “Qui sono quasi tutte seconde case, quindi le tasse vengono pagate, non si chiede la piscina in ogni giardino ma solo un po’ di decoro o almeno un marciapiede”.

Secondo quanto racconta Melloni tanti anziani sarebbero anche caduti in una corsa ostacoli magari solo per andare a fare la spesa o prendere un caffé al bar. Non solo, “i miei vicini di casa – racconta l’uomo – hanno una figlia disabile in carrozzina, non le dico la difficoltà che hanno solo per usare i marciapiedi”.

Ma le condizioni della via diventano la rappresentazione visiva di un lento declino del Lido: “Qui una volta c’erano cinema, discoteche, il maneggio dei cavalli ora – afferma sconsolato – non c’è più quasi nulla se non in parte nel lungomare”.

Gli altri residenti e lui stesso hanno provato a chiedere spiegazioni al Comune, ma finora sono stati solo vani tentativi: “Ho scritto una mail al sindaco ma non mi ha mai risposto, ho provato a fare delle chiamate ma mi rimbalzavano da una parte all’altra, nessuno ne sapeva niente. Sono anni che dicono che faranno qualcosa – conclude Melloni – ma ancora nessuno ha visto nulla”.