foto di Simone Mazzanti

di Francesco Altavilla

Cosa serve per organizzare una bella serata? Qualche birra, buona musica, meteo clemente e voglia di divertirsi. Venerdì 10 aprile in piazzale Stazione 36, per il Railway Festival volume 1, gli ingredienti c’erano tutti, e se a questa “ricetta” si aggiungono due associazioni di promozione sociale che si occupano di arti visive e di musica, si arriva piuttosto vicini a quello che è stata la prima serata organizzata al Bender Bar che prelude alla vera e propria inaugurazione prevista per la serata di mercoledì 22 aprile.

Al buffet e alla birra, artigianale, hanno pensato i ragazzi del bar, che un tempo era il circolo del Dopo Lavoro Ferroviario, e ora ospita nei suoi locali anche due associazioni: “Vida Krei” e “Binario 01”. I primi sono dei ragazzi che si occupano di street art e design, mentre i secondi hanno fondato un mese fa questa associazione che gestisce un piccolo studio di composizione musicale. Insieme al Bender Bar, i ragazzi di Vida Krei e Binario 01 condividono i locali di quello che era il circolo del dopolavoro ferroviario.

“Il Railway Festival nasce dalla volontà nostra, dei ragazzi di Vida Krei e dei gestori del Bender Bar di fare qualcosa insieme, dal momento che condividiamo la stessa “casa” ­ ha precisato Matteo Maragno, tra i fondatori di Binario 01, che della serata ha curato tutto l’aspetto “tecnico” del suono la nostra associazione è giovane (la fondazione risale a poco più di un mese fa), ma certamente con questa iniziativa e con altre attività che abbiamo in progetto vorremmo entrare nella rete sociale che si sta impegnando per il recupero di questa zona”. Per questa ragione le tre realtà conviventi hanno in cantiere le iniziative più diverse tutte orientate a recuperare una zona che per sua natura è di passaggio: prima di tutto una giornata di “porte aperte” per far conoscere le associazioni, ma anche corsi, seminari, presentazioni di libri ed esposizioni.

L’allestimento della serata è stato interamente curato dall’associazione Vida Krei, che si occupa di street art e design, i cui lavoro ha permesso ai gruppi che si sono esibiti dal vivo a partire dalle 20:30 di suonare in un contesto bello, colorato e coinvolgente. I primi a salire sul palco sono stati i “The fresh finferleys” seguiti dai “Unknown kind of banana”. Hanno chiuso la serata i ragazzi della “Banda Loska”, che sulle note ska delle loro canzoni hanno portato in pista praticamente tutti i presenti. “È stata una serata pazzesca, merito delle ottime birre e di un gran pubblico” è stato il commento dei componenti del gruppo tutto ferrarese.

L’appuntamento è dunque per mercoledì 22, per l’inaugurazione ufficiale, di quello che ci si augura possa diventare un bello spazio di condivisione, divertimento e promozione di un quartiere che è “degradato” solo se ci si rassegna allo stato delle cose.