Sport
25 Gennaio 2015
0 a 0 sul campo del Santarcangelo: buon primo tempo, ripresa condizionata dalla fatica. Zigoni spreca il colpo del ko

Spal, pari a reti bianche in Romagna

di Federico Pansini | 6 min

Leggi anche

Banche. Continuano a calare gli sportelli e il credito

Tre miliardi e quattrocentomila euro. A tanto ammonta il differenziale tra i risparmi dei ferraresi il i prestiti che chiedono alle banche. "A Ferrara - scrive Samuel Paganini di Fisac Ferrara - si raccoglie denaro che si presta altrove". Un "paradosso in una provincia economicamente fragile come la nostra" con i risparmi dei cittadini che "spesso finanziano attività non presenti sul nostro territorio"

Noi moderati corre con Forza Italia alle europee come alle amministrative

I candidati di Noi Moderati confluiranno nella lista di Forza Italia, un’unione che “non è una semplice trovata elettorale ma l’inizio di un percorso insieme” spiega Francesco Coppi coordinatore regionale 'Noi Moderati' e candidato alle prossime elezioni europee nella lista di Forza Italia

Maestra pedinata da un 80enne, parla il marito: “Ci ha rovinato l’esistenza”

"Ci ha rovinato l'esistenza, ci ha messo a dura prova, minando la serenità della nostra famiglia, ma io credo nella giustizia". A parlare in aula è il marito della donna di 56 anni che, tra il 2019 e la fine del 2023, per cinque lunghi anni, secondo l'accusa, soprattutto davanti alla scuola primaria dell'Alto Ferrarese dove lei insegnava, sarebbe stata perseguitata da un uomo di 80 anni

sant_editedAl “Mazzola” di Santarcangelo si gioca una gara importante per la Spal: i biancazzurri dopo due mesi negativissimi, hanno ritrovato domenica scorsa i tre punti contro il Savona, rompendo oltretutto un digiuno casalingo dalla vittoria che durava da oltre tre mesi. In Romagna i biancazzurri cercando di dare continuità al risultato positivo contro i padroni di casa del Santarcangelo in un buon momento di forma dopo il cambio di allenatore.

Assenti lo squalificato Lazzari e l’infortunato Filippini, e con Silvestri non al meglio, mister Semplici conferma il 5-3-2 cambiando alcuni interpreti del reparto difensivo: Nava agisce da terzino destro, al centro esordisce Cottafava affiancato da Aldrovani e Gasparetto e sul versante mancino, nell’inedita posizione di esterno sinistro, ecco Di Quinzio. Rimangono invariati, rispetto a domenica scorsa, gli interpreti di centrocampo ed attacco.

Tanti e al solito appassionati i tifosi estensi presenti al “Mazzola” che incitano la squadra sin dal primo minuto. Inizio frenetico di entrambe le squadrre: Santarcangelo molto attivo e determinato nel pressing e nelle ripartenze, mentre la Spal a sua volta prova spesso a interrompere le folate dei romagnoli e proporre ribaltamenti nella metà campo dei padroni di casa. Rischiano al 6° i biancazzurri quando Guidone taglia in due la difesa estense ma si accartoccia sulla conclusione da ottima posizione.

Bisogna aspettare 20′ di grande possesso palla da parte della Spal per raccontare della prima occasione nitida da rete costruita dai biancazzurri: il contropiede viene orchestrato da Gerbaudo che appoggia per Gentile dopo aver saltato in serie tre avversari, pallone sulla corsia di destra per Nava e cross al centro per Fioretti che, in spaccata, non riesce a concretizzare a due passi dalla porta grazie anche alla splendida risposta di Nardi. E’ sempre la punta ex Catanzaro, dieci minuti più tardi, ad impattare di testa il cross di Di Quinzio: la conclusione però termina di alta sopra la traversa dei romagnoli. C’è poi lo spazio per il gol annullato a Gerbaudo a causa del fuorigioco del centrocampista di scuola Juventus.

Spicca nella Spal l’ottima prova di Cottafava, già a suo agio nel ruolo di leader del reparto difensivo e, più in generale, della squadra estense. Nonostante non sia al meglio fisicamente, l’ex Latina è elemento di innegabile autorità e grande esperienza, quello che forse mancava alla retroguardia spallina.

Non succede altro sino all’intervallo: per i biancazzurri, padroni del campo, la doppia occasione di Fioretti. Santarcangelo non pervenuto in attacco e impegnato unicamente nell’andare a disturbare tutte le azioni di Togni e compagni e chiudere ogni spazio possibile.

Primi cambio ad inizio della ripresa per il Santarcangelo: dentro Obeng per Torelli al fischio iniziale ed al quarto d’ora Falconieri. E i romagnoli ci provano dopo 5′ su punizione dal limite battuta da Olivi: pallone largo sul fondo.

La pecca dei biancazzurri nel secondo tempo è evidente con il passare dei minuti: la squadra abbassa molto il baricentro, il Santarcangelo esce dal ‘guscio’ difensivo e prende piano piano il possesso del gioco.

Semplici opta per la prima sostituzione: viene richiamato in panchina Gerbaudo, Giani va ad agire come laterale mancino e Di Quinzio si sposta in mediana. Tocca poi Landi prendere il posto di Nava mentre nei padroni di casa dentro Graziani per Pedrabissi.  Pericoloso il Santarcangelo alla mezz’ora: azione insistita per i romagnoli e palla che arriva poi ad Obeng, conclusione potente da buona posizione e sfera che si spegne sul fondo.

La Spal fatica terribilmente a ripartire con pericolosità nel secondo tempo, e ci riesce sostanzialmente solo al minuto 35′: Zigoni salta la difesa romagnola e si lancia da solo  verso la porta di Nardi. Su di lui recupera Traorè alla disperata, l’attaccante di scuola Milan ritarda la conclusione e si lascia forse cadere a pochi passi dalla porta dei padroni di casa. L’arbitro lascia correre, Zigoni protesta ma in maniera nemmeno troppo convinta. E l’episodio, rivisto con l’ausilio delle riprese televisive, pare evidenziare alcun contatto con il difensore del Santarcangelo quanto piuttosto l’errore tecnico della punta ex Monza.

I biancazzurri si ‘divorano’ l’occasione per vincere probabilmente la gara e dopo lo spavento il Santarcangelo a sua volta assume un atteggiamento più guardingo tornando a coprire la propria metà campo. Semplici nel finale prova la carta Finotto per Fioretti e l’ultima occasione degna di nota è per Landi che però conclude alto da buona posizione su traversone di Zigoni.

Finisce, dopo 3′ di recupero, a reti inviolate. Partita dai due volti per i biancazzurri: dopo un primo tempo equilibrato ma giocato sicuramente meglio, Togni e compagni paiono troppo remissivi, e sprecano con Zigoni l’occasionissima per espungare il “Mazzola”. Di positivo il fatto che per la seconda partita consecutiva la porta di Menegatti sia rimasta imbattuta e che più in generale il nuovo modulo (5-3-2) garantisca alla squadra una solidità difensiva perduta nel corso della prima parte di stagione. E, soprattutto, che differentemente a diverse partite degli ultimi mesi, la Spal sia riuscita comunque ad uscire dalla sfida con un risulato utile.

«E’ un buon punto – spiega Semplici nel dopo gara -, non era una partita facile, in campo c’erano diversi ragazzi non al meglio. Usciamo da una trasferta contro una squadra in un buon momento, dopo aver giocato una buona partita soprattutto nel primo tempo. Nella ripresa abbiamo accusato leggermente la fatica, senza però concedere occasioni ai nostri avversari ed anzi c’è il rammarico per non essere riusciti a piazzare il colpo vincente con Zigoni. La squadra ha fatto una buona gara, stiamo lavorando per risolvere i problemi degli ultimi mesi e c’è ancora tanto da fare e tanto che faremo. Abbiamo davanti sfide che valgono quanto una finale, il gruppo è concentrato e sono contento di come ci stiamo applicando in campo. Il modulo? Seguiremo questa strada che ci consente di avere maggiore solidità difensiva, magari ci sarà possibilità anche di cambiare. Ma ripeto, su questo lavoreremo. I nuovi arrivati stanno trovando la condizione migliore e vanno comunque gestiti. Cottafava? Era la sua prima partita, ha giocato 90′ con la grande personalità che tutti conosciamo. La classifica? Inutile guardarla, dobbiamo tenere le antenne dritte perchè c’è grande equilibrio».

Il tabellino con i voti:

Santarcangelo-SPAL  0-0

Santarcangelo: Nardi, Traorè, Rossi, Taugouredeau, Cola, Olivi, Torelli (1’ st Obeng), Bisoli, Guidone, Pedrabissi (21’ st Graziani), Radoi (12’ st Falconieri). A disp.: Lombardi, Polenghi, Capitanio, Ballardini. All.: Cuttone

SPAL: Menegatti 6, Nava 6 (27’ st Landi 6), Aldrovandi 6,5, Togni 6, Gasparetto 7, Cottafava 6,5, Gerbaudo 6,5 (13’ st Giani 6), Gentile 6, Fioretti 6 (33’ st Finotto NG), Di Quinzio 6, Zigoni 5,5. A disp.: Albertoni, Bellemo, Silvestri, Veratti. All.: Semplici 6

Arbitro: Mancini di Fermo 6.

Note: spettatori 650 circa. Ammoniti: Guidone, Aldrovandi, Pedrabissi, Gasparetto, Gentile  Angoli: 3-6  Recupero: 0’ pt; 3’ st.

Grazie per aver letto questo articolo...
Da 18 anni Estense.com offre una informazione indipendente ai suoi lettori e non ha mai accettato fondi pubblici per non pesare nemmeno un centesimo sulle spalle della collettività. Il lavoro che svolgiamo ha un costo economico non indifferente e la pubblicità dei privati non sempre è sufficiente.
Per questo chiediamo a chi quotidianamente ci legge e, speriamo, ci apprezza di darci un piccolo contributo in base alle proprie possibilità. Anche un piccolo sostegno, moltiplicato per le decine di migliaia di ferraresi che ci leggono ogni giorno, può diventare fondamentale.

 

OPPURE se preferisci non usare PayPal ma un normale bonifico bancario (anche periodico) puoi intestarlo a:

Scoop Media Edit
IBAN: IT06D0538713004000000035119 (Banca BPER)
Causale: Donazione per Estense.com