di Elisa Fornasini

Riqualificare la zona Gad, balzata alla cronaca in questi ultimi anni per svariati fenomeni di illegalità e disordine urbano, tornando a vivere la zona grattacielo-stazione-stadio come un quartiere Giardino condiviso da tutti, italiani e stranieri, grandi e piccoli. È questo il senso dell’iniziativa “Estate nel Quartiere Giardino” a cura del Centro di Mediazione del Comune, degli assessorati Lavori Pubblici-Sicurezza Urbana, Sanità-Servizi alla Persona-Politiche Familiari, Cultura-Turismo-Giovani insieme al comitato Zona Stadio, Cisl Ferrara e Arci Bolognesi. Una rete tra diversi assessorati e servizi e tra l’amministrazione e le forze del territorio, quindi, che lavora insieme per raggiungere degli obiettivi comuni: far riscoprire la socialità dei luoghi condivisi, combattere la microcriminalità, rilanciare la vivibilità degli spazi e creare relazioni sociali tra gli attori del quartiere.

Sono numerose le iniziative e i momenti di ritrovo in programma per questa estate, da venerdì 27 giugno a sabato 26 luglio, per animare il quartiere Giardino. Domani, dopo l’inaugurazione del 13 giugno con la band della scuola Musi Jam, continuerà la rassegna di musica dal vivo nei parchi del quartiere denominata “Il Giardino d’Estate” con l’esibizione del coro della banda di Cona presso il parco di Monti Perticari. La rassegna continuerà venerdì 4 luglio con la banda di Cona presso piazza XXIV Maggio e venerdì 11 luglio con le Mondine di Porporana presso il parco di via Nazario Sauro. La seconda iniziativa, intitolata “Mondiali in Giardino”, è ovviamente dedicata ai campionati del mondo di calcio che si stanno disputando in Brasile. Nonostante la triste figura degli azzurri, da sabato 28 giugno con l’inizio degli ottavi di finale, verrà allestito un maxischermo nel parco Giordano Bruno (dietro l’Usl di via Cassoli) per vedere le partite fino alla finale del 13 luglio. Le proiezioni inizieranno alle 22.

Da mercoledì 16 a domenica 20 luglio, invece, i giardini del grattacielo si animeranno con “Grattacielo in Centro”, che anche quest’anno proporrà spettacoli teatrali e musicali. Ad aprire la rassegna il 16 luglio sarà la compagnia teatrale “Straferrara” che presenterà lo spettacolo “Cabaret frares” di Faggioli con Spadoni, Maurizio Franchini, Silvia Soffritti, Rino Gardenghi, Daniele Finotti, Maria Fonsati e Pia Mazzocchi. Il 17 luglio, invece, la compagnia teatrale “Il Baule Volante” proporrà “Storie di re, regine e cavalieri coraggiosi” a cui seguirà, venerdì 18 luglio, lo spettacolo “Rimani” tratto da “Oh scusa dormivi” di Jane Birkin a cura della compagnia “Piccoli tocchi di teatro”. La rappresentazione, che indaga il rapporto di coppia nelle sue diverse dinamiche, si inserisce nei laboratori teatrali di Roberta Pazi per “Ferrara Off”. Sarà invece un incontro letterario quello in programma per il 19 luglio quando Daniele Lugli e Fabio Mangolini presenteranno “Un’idea di destino”, la raccolta di scritti tratti dai diari degli ultimi 20 anni di Tiziano Terzani, di cui ricorre il decennale della morte. La kermesse si chiuderà all’insegna della buona musica con il duo “Double Neck” composto da Roberto Formignani e Lorenzo Pieragnoli. Il repertorio, che spazia dal country al blues, vedrà molti brani composti dallo stesso Formignani e da classici rivisitati e arrangiati per chitarra come colonne sonore e brani fondamentali per la storia di questo strumento.

L’estate ai giardini offrirà anche uno spazio alla gastronomia e alla valorizzazione dei sapori tradizionali con “Via Emilia, un’estate piena di bontà”, manifestazione promossa dalla Regione Emilia Romagna che toccherà anche i giardini del grattacielo con due spettacoli teatrali preceduti da un momento di degustazione. Lunedì 14 luglio andrà in scena lo spettacolo di e con Matteo Belli “Aemilia RoMagna – Per quella via che sfoglia racconti di impasti e di ripieni” mentre sabato 26 luglio sarà presentato lo spettacolo “Fuoco al Mito – La cottura di una forma di Parmigiano Reggiano”.

“L’interessante e ricca programmazione – commenta l’assessore comunale Aldo Modonesi – dimostra la volontà di animare in positivo il quartiere in un’ottica di rigenerazione urbana e di riappropriazione positiva degli spazi. Un percorso che mette in campo anche degli interventi strutturali come il potenziamento della pubblica illuminazione e la riqualificazione delle aree verdi con giochi per bambini e area sgambamento cani”. Un’apertura alla città di cui anche l’assessore comunale Chiara Sapigni si dice soddisfatta perché “a Ferrara non esiste solo il centro storico, la nostra città ha tanti spazi per poter svolgere eventi culturali”. Specialmente perché questa manifestazione è quasi a costo zero per l’amministrazione comunale dato che il contributo economico necessario viene dalle casse delle associazioni de quartiere.

È ovvio che in una manifestazione di questo tipo entra preponderantemente in gioco la tematica dell’integrazione. “Più che riappropriarsi del quartiere da parte dei cittadini – dichiara Bruna Barberis di Cisl Ferrara – è fondamentale intraprendere un percorso di comprensione dell’altro e creare momenti di condivisione perché la città è un patrimonio di tutti e va condivisa da tutti”. Un impegno politico e sociale condiviso anche da Giorgio Benini dell’ufficio Sicurezza Urbana, da Simone Fresa di Arci Bolognesi e da Giovanni Bagni del comitato Zona Stadio e che continuerà nei prossimi mesi con la “Festa dei vicini” in programma il 12 settembre, la “Giostra del Monaco” e le serate organizzate a Spazio Grisù.