Cronaca
4 Giugno 2014
Il proprietario lo aveva trovato in possesso del mezzo davanti allo stabilimento Granchio Beach

Patteggia 4 mesi per ricettazione di una bici

di Redazione | 1 min

Leggi anche

Morì sul lavoro in Borgo Punta. Si attende l’udienza preliminare

Si attende la fissazione dell'udienza preliminare del processo per l'incidente mortale in cui perse la vita Miz Mohamed Fawzy Abdou, operaio edile 36enne di nazionalità egiziana, impegnato in un cantiere per la ristrutturazione col Superbonus 110% di un palazzo in via Borgo Punta, al civico 187

Processo stadio. “Tutti i margini di sicurezza non erano stati rispettati”

Prosegue il processo nato dall'inchiesta relativa alle presunte difformità strutturali dello stadio Paolo Mazza, riscontrate durante il cantiere per i lavori di ampliamento dell'impianto sportivo cittadino fino a 16mila posti, avviato dopo la permanenza della Spal in Serie A nel campionato di calcio 2018-2019

Immagine d'archivio

Immagine d’archivio

I carabinieri lo avevano trovato in possesso di una bicicletta che risultava rubata nell’agosto scorso al Lido di Spina, oggi in Tribunale a Ferrara il patteggiamento a 4 mesi e 100 euro di multa con sospensione della pena per il reato di ricettazione.

I fatti risalgono al 15 agosto dello scorso anno quando il proprietario della bicicletta, che aveva già sporto denuncia per il furto, ha rinvenuto il mezzo – legato insieme ad altre due bici – in una rastrelliera difronte allo stabilimento Granchio Beach. Avvisati subito i carabinieri questi ultimi hanno atteso che qualcuno arrivasse a prenderla per intervenire. Alla richiesta di giustificare il possesso della bici, M.E. residente a Bondeno, difeso davanti al giudice Franco Attinà dall’avvocato Emiliano Mancino, aveva risposto di averla trovata in stato di abbandono nel cortile del condominio dove alloggiava ma i carabinieri non gli hanno creduto e lo hanno così denunciato per ricettazione.

Grazie per aver letto questo articolo...
Da 18 anni Estense.com offre una informazione indipendente ai suoi lettori e non ha mai accettato fondi pubblici per non pesare nemmeno un centesimo sulle spalle della collettività. Il lavoro che svolgiamo ha un costo economico non indifferente e la pubblicità dei privati non sempre è sufficiente.
Per questo chiediamo a chi quotidianamente ci legge e, speriamo, ci apprezza di darci un piccolo contributo in base alle proprie possibilità. Anche un piccolo sostegno, moltiplicato per le decine di migliaia di ferraresi che ci leggono ogni giorno, può diventare fondamentale.

 

OPPURE se preferisci non usare PayPal ma un normale bonifico bancario (anche periodico) puoi intestarlo a:

Scoop Media Edit
IBAN: IT06D0538713004000000035119 (Banca BPER)
Causale: Donazione per Estense.com