Politica
3 Luglio 2013
Spath: "Dall'India un atto ostile nei confronti dell'Italia. Il governo non pensi soltanto agli interessi economici"

Fratelli d’Italia per i marò: “Ritiriamo le ambasciate dall’India”

di Redazione | 3 min

Leggi anche

Spaccio tra detenuti all’Arginone. In cinque a processo

Avrebbero messo in piedi un giro di droga - in particolare di hashish e cocaina - all'interno del carcere di via Arginone dove, tra il 2020 e il 2022, erano detenuti. Protagonisti della vicenda cinque uomini, tre italiani di 35, 36 e 42 anni, un 32enne albanese e un 42enne moldavo, oggi a processo

Minacciati col coltello in Galleria Matteotti. Si cercano i complici del 14enne fermato

È stato identificato e sottoposto alla misura dell'accompagnamento in stato di flagranza, per i reati di tentata rapina in concorso e porto di armi atti a offendere, il 14enne di origini nordafricane che, verso le 19 di sabato (29 novembre) scorso, assieme ad altri due complici, ancora ignoti, ha minacciato e spintonato due studenti coetanei

Pma. “Fase delicata. Regione collaborativa e osservante”

Durante il confronto tra i sindaci del Basso Ferrarese e l'assessore regionale Massimiliano Fabi all'ospedale del Delta di Lagosanto, c'è stato spazio anche per affrontare la questione legata all'inchiesta della Procura di Ferrara all'interno del Centro di Procreazione Medicalmente Assistita

SAMSUNG CSCSono scesi in piazza per un flash mob contro “il fallimento delle istituzioni e della diplomazia italiana” nella vicenda dei due marò Massimiliano Latorre e Salvatore Girone, tenuti in arresto in India nel controverso caso sull’omicidio di due pescatori locali. Controverso soprattutto alle luci di alcuni recenti indagini giornalistiche, tra cui spicca il servizio di Toni Capuozzo, andato in onda su Tgcom 24 sabato 29 giugno, che mostrerebbe alcune incongruenze nella ricostruzione ufficiale del governo indiano, in particolare riguardo alle tempistiche fornite fino a questo momento. E così la sezione ferrarese di Fratelli d’Italia ha deciso di armarsi di bandiere e volantini e di seguire l’esempio della presidente nazionale Giorgia Meloni, che proprio ieri ha chiesto formalmente al governo di passare alle maniere forti attraverso “l’interruzione immediata dei rapporti diplomatici con l’India, la chiusura della nostra ambasciata a Nuova Dehli e l’espulsione dei diplomatici indiani dall’Italia”.

“È bastato il servizio di Capuozzo a far emergere tutte le stranezze di questa vicenda – spiega il coordinatore provinciale Paolo Spath -, e ci sembra molto strano che tutta la diplomazia che sta lavorando sul caso non abbia mai rilevato questi dettagli”. Tutt’altro che secondari, per il gruppo di Fratelli d’Italia, e che rafforzano l’idea che “a nostro avviso i marò sono innocenti”. Spath tuttavia, più che entrare nel merito della colpevolezza o meno dei due militari, chiede “il rispetto del diritto internazionale: il fatto è avvenuto in acque internazionali, quindi devono essere processati nel loro paese d’origine, l’Italia”.

Di fronte all’atteggiamento del governo indiano, che secondo il coordinatore ferrarese “si sta ormai configurando come una grave mancanza e come atto ostile nei confronti dell’Italia”, il gruppo di FdI critica la “debolezza e l’inefficienza” della diplomazia italiana ed europea. “Il governo Monti – afferma Spath – è stato troppo morbido in questa vicenda, e quello Letta se possibile sta facendo ancora meno: né da parte del ministro degli esteri Bonino né da qualcun’altro è stato fatto qualcosa per trovare una soluzione e riportare i soldati in Italia. Anzi la nostra debolezza è emersa soprattutto quando, qualche mese fa, il governo ha accettato di riconsegnare i due militari all’India. Probabilmente ancora una volta il governo italiano è stato succube di interessi economici e finanziari invece di anteporre i diritti dei suoi cittadini a tutto i resto”. E il giudizio negativo di Spath si estende anche all’Unione Europea, “velocissima quando deve declassarci e chiederci tributi, ma una lumaca quando si tratta di aiutare i cittadini comunitari”.

Il flash mob di Fratelli d’Italia si è svolto nel 500° giorno dall’arresto di Latorre e Girone, di comune accordo con la presidente del partito Meloni. Una delle conseguenze dell’inattività della diplomazia italiana potrebbe essere il rischio, secondo Spath, di “disincentivare anche tutte i viaggi degli italiani all’estero per opere di volontariato o missioni di pace, dal momento che vedono che poi, in caso di emergenza, il paese li abbandona a se stessi. Personalmente sono d’accordo con la linea dura della Meloni, anche perchè nel vedere come si è svolta la vicenda mi viene da essere un po’ malizioso riguardo al comportamento del nostro governo, che con l’India potrebbe avere qualche accordo a parte. Ma l’Italia deve essere una nazione seria non solo quando si tratta di mettere a posto i conti, che è fondamentale, ma anche nel difendere i nostri diritti di cittadini”.

Grazie per aver letto questo articolo...

Da 20 anni Estense.com offre una informazione indipendente ai suoi lettori e non ha mai accettato fondi pubblici per non pesare nemmeno un centesimo sulle spalle della collettività. Il lavoro che svolgiamo ha un costo economico non indifferente e la pubblicità dei privati non sempre è sufficiente.
Per questo chiediamo a chi quotidianamente ci legge e, speriamo, ci apprezza di darci un piccolo contributo in base alle proprie possibilità. Anche un piccolo sostegno, moltiplicato per le decine di migliaia di ferraresi che ci leggono ogni giorno, può diventare fondamentale.

 

OPPURE se preferisci non usare PayPal ma un normale bonifico bancario (anche periodico) puoi intestarlo a:

Scoop Media Edit
IBAN: IT06D0538713004000000035119 (Banca BPER)
Causale: Donazione per Estense.com