“La disoccupazione è un crimine contro l’umanità”: questa frase di Warren Mosler sarà pronunciata in tutta Italia, ogni giorno, dal 10 al 22 giugno, quando l’economista americano, tra i padri putativi della Modern Money Theory (MMT) – filone economico post-keynesiano -, sarà in Italia per un “tour” che si preannuncia storico. Assieme a lui, ad accompagnarlo fra città di provincia e le metropoli del Belpaese, Paolo Barnard, giornalista che ha introdotto per primo in Italia i temi della ME-MMT (dove ME sta per Mosler Economics) come condizione di salvezza per l’Italia e la sua economia.
Il Tour nazionale 2013 Mosler-Barnard prenderà avvio in Calabria e attraverserà lo Stivale e le isole passando per Roma, Umbria, Toscana, Liguria, Emilia Romagna, Veneto, per terminare in Lombardia: 14 incontri ai quali stanno lavorando gli attivisti della ME-MMT organizzati in un movimento presente in tutta Italia.
In specifico, gli autori del “Programma di salvezza economica ME-MMT per l’Italia”, Warren Mosler e Paolo Barnard, saranno presenti in Emilia Romagna giovedì 20 giugno a Ferrara presso il Multisala Apollo, piazzetta del Carbone 35, sala 1, ore 20.30, in un appuntamento aperto al pubblico e a tutti gli attivisti e portatori di interesse che saranno espressamente invitati nei prossimi giorni. Politici regionali, parlamentari, movimenti politici, imprenditori, sindacati, lavoratori, saranno contattati per un evento di portata eccezionale per la nostra regione.
“Loro hanno ragione”, ha dichiarato l’ex funzionario della Banca Centrale del Belgio, Bernard Lietaer, riferendosi agli economisti della MMT.
Lo Stato, grazie all’uso corretto dei moderni sistemi monetari e fiscali, può raggiungere la piena occupazione permanente senza incorrere in fenomeni inflattivi: una rivoluzione rispetto ai paradigmi attuali, specialmente quelli dell’Eurozona con disoccupazione cronica a due cifre, suicidi di imprenditori, regressione economica e sociale.
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