Dopo Chiara Compagno, l’Ausl di Ferrara ha reintegrato anche Marcella Gennari, l’altra dottoressa arrestata nel marzo 2021 in seguito all’inchiesta della Guardia di Finanza sulla somministrazione di falsi vaccini Covid-19.
L’Azienda di via Cassoli, considerato il venir meno delle condizioni di limitazione della libertà personale che avevano dato luogo alla sospensione del rapporto convenzionale, “non ha potuto che accogliere l’istanza della professionista”, che ha chiesto il reintegro.
Dunque, dopo il via libera al ritorno in ambulatorio – seppur in forma privata – da parte dell’Ordine dei medici, ora per Gennari arriva anche quello da parte dell’Ausl.
L’ente, per mezzo di una nota stampa, fa comunque sapere che “naturalmente, come fatto dall’inizio della vicenda, continuerà ad assicurare la massima collaborazione alla Magistratura“.
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