Bondeno. Si dice spesso che il futuro sia dei giovani: oggi, proprio i ragazzi hanno dato una dimostrazione concreta e tangibile del loro impegno nel contrasto alla violenza.

Presso l’istituto superiore Carducci, gli studenti della classe 5K del liceo, guidati dalla professoressa Federica Baroni, hanno inaugurato un’installazione in memoria di Rossella Placati e contro la violenza sulle donne. Si tratta di un insieme di fioriere disposte a forma di cuore, ciascuna ornata da una rete metallica e da numerose scarpe rosse. Sul muro una scritta: ‘Rossella’.

“Una comunità ha sempre tanto da imparare dai ragazzi – sono le parole del sindaco, Simone Saletti, presente all’inaugurazione dell’installazione –: questo lavoro mi ha sinceramente stupito. Ogni dettaglio dell’opera è studiato per trasmettere un messaggio. Bondeno è stata sconvolta dall’efferato omicidio del febbraio 2021, e a poco più di un anno di distanza è confortante sapere che la nostra comunità è unita nel contrasto alla violenza, a partire proprio dai suoi esponenti più giovani”.

Nessun dettaglio dell’installazione è stato lasciato al caso. Al centro del cuore campeggia un numero: 1522, ovvero la telefonata da fare per richiedere aiuto e supporto qualora si fosse oggetto di violenza o di stalking.

«L’opera è poi posta all’interno di un cortile chiuso,– fa notare l’assessore alla Scuola, Francesca Aria Poltronieri – a simboleggiare metaforicamente la gabbia psicologica in cui rimangono intrappolate le persone vittime di violenza. L’installazione trasmette messaggi molto forti con grande chiarezza e impatto. Ringrazio i giovani studenti di 5K, la professoressa Baroni, la dirigente Lia Bazzanini, e in generale tutti i docenti gli alunni e il personale dell’istituto, sempre aperto verso il territorio e del quale siamo sempre più orgogliosi».

La cerimonia di inaugurazione si è svolta in video collegamento con tutta la scuola: a parlare, oltre al sindaco e alla dirigente scolastica, sono stati gli stessi ragazzi, con l’intervento di Emanuel Tammaro e la performance canora di Alice Battaglioli, che ha cantato alcuni versi di ‘Quello che le donne non dicono’ di Fiorella Mannoia. All’inaugurazione era poi presente l’Udi, sia di Bondeno sia di Ferrara, e a parlare in rappresentanza dell’associazione è stata Stefania Guglielmi.