Economia e Lavoro
26 Maggio 2022
La difficoltà delle imprese a trovare figure professionali adeguate riguarda ancora un’entrata su tre

Il mercato del lavoro in provincia di Ferrara, prospettive critiche

di Redazione | 1 min

Leggi anche

Finti vaccini. Chiara Compagno patteggia due anni

Si è chiusa con un patteggiamento a due anni - con pena sospesa - la vicenda giudiziaria a carico della 55enne Chiara Compagno, una delle due dottoresse - l'altra è la 67enne Marcella Gennari - finite a processo con le accuse, a vario titolo, di falso, truffa ai danni dello Stato, corruzione e peculato

Copma cresce insieme alla sua comunità interna

Un risultato operativo ad agosto che è già superiore alle attese e un 2026 in cui si prevede di migliorare ulteriormente, soprattutto grazie all'approccio multiservizio, alla propria tecnologia brevettata e a una valorizzazione della comunità interna

Comune di Ferrara. Dipendenti in stato di agitazione

Aperto lo stato di agitazione tra i lavoratori del Comune di Ferrara. Tutte le assemblee del personale convocate dalle Organizzazioni sindacali e dalle Rsu hanno dato mandato con un sostengo unanime ad attivare questo percorso

Se nel 2021 il mercato del lavoro in provincia di Ferrara ha mostrato una certa stabilità rispetto all’anno precedente, con il numero di occupati calato leggermente solo nella sua componente maschile e il tasso di disoccupazione cresciuto di qualche decimale, le prospettive per il 2022 appaiono più critiche con previsioni meno positive ed indicatori in peggioramento.

Sono i dati diffusi dalla Camera di Commercio di Ferrara, che vedono anche come il divario di genere non sembra ridursi, ma soprattutto la difficoltà delle imprese a trovare figure professionali adeguate riguarda ancora un’entrata su tre.

Tra gli oltre 21mila ingressi previsti, circa il 30% interesserà under 30, ma potrebbe salire al 57% se aggiungiamo la quota di entrate per le quali l’età è indifferente.

I giovani – secondo gli analisti – devono possedere più competenze, in particolare quelle trasversali (problem solving, lavorare in autonomia, ma anche in gruppo, flessibilità e adattamento); un po’ meno richieste sono le competenze tecnologiche, forse perché in loro sono date per scontate.

Agli under 30 le imprese richiedono un livello di competenze, che si abbassa a mano a mano che il titolo di studio diventa meno elevato, ma Flessibilità e Adattamento sono competenze ritenute importanti per il 90% per tutte le entrate, percentuale che sarà raggiunta anche dalle competenze digitali solo nel 2030.

Grazie per aver letto questo articolo...

Da 20 anni Estense.com offre una informazione indipendente ai suoi lettori e non ha mai accettato fondi pubblici per non pesare nemmeno un centesimo sulle spalle della collettività. Il lavoro che svolgiamo ha un costo economico non indifferente e la pubblicità dei privati non sempre è sufficiente.
Per questo chiediamo a chi quotidianamente ci legge e, speriamo, ci apprezza di darci un piccolo contributo in base alle proprie possibilità. Anche un piccolo sostegno, moltiplicato per le decine di migliaia di ferraresi che ci leggono ogni giorno, può diventare fondamentale.

 

OPPURE se preferisci non usare PayPal ma un normale bonifico bancario (anche periodico) puoi intestarlo a:

Scoop Media Edit
IBAN: IT06D0538713004000000035119 (Banca BPER)
Causale: Donazione per Estense.com