Tacopina e Carroll: un tandem a stelle e strisce per la Spal
Il facoltoso imprenditore immobiliare sarà uno dei principali partner dell'attuale presidente spallino
di Andrea Mainardi
Era già noto da qualche settimana ma ora ecco che si presenta a tutto il popolo biancoazzurro uno dei principali partner americani che affiancheranno il nuovo corso della dirigenza spallina.
L’imprenditore Patrick Carroll entra nel mondo Spal con entusiasmo e voglia di investire, dall’alto del suo patrimonio miliardario costruito negli anni attraverso importanti investimenti nel campo dell’immobiliare.
La sua amicizia con Joe Tacopina lo ha portato ad attraversare l’oceano e a investire per la prima volta nello sport proprio a Ferrara, e lo stesso Tacopina lo introduce ai giornalisti con parole al miele: “Volevo presentarvi il mio partner Patrick Carroll. È uno dei miei amici più cari nonché uno dei più famosi imprenditori immobiliari americani. È un piacere averlo qui e sarà con noi anche ad assistere alle gare della Primavera e della prima squadra, spenderà diverso tempo in città e mi sembrava giusto presentarvelo. Ho molta stima per ‘Pat’ e questo è alla base del nostro rapporto e non potrei desiderare compagno di viaggio migliore”.
Tacopina è un fiume in piena: “È il mio partner principale e fa già parte del nostro gruppo anche un altro imprenditore e ne stiamo cercando altri, anche se non è questo il momento di parlare di quote e partecipazioni. Con Patrick parliamo ogni giorno di questo progetto: è nuovo in questo mondo quindi porta entusiasmo e conoscenze nel suo campo cioè l’aspetto del ‘business’, in questi giorni abbiamo parlato di stadio, accademie Spal nel Nord America e della squadra in generale. Il suo sarà un ruolo molto flessibile”.
La palla passa poi a Carroll che racconta il suo debutto nel ‘soccer’: “Sono molto emozionato di essere qui, ho percepito molto la passione della gente che è legatissima alla squadra e vedo tanto potenziale sia come business che come ambiente in generale. Con Joe siamo amici da tanto e lo respetto molto perché mette passione in tutto quello che fa, spero potremo fare molto assieme ed è la nostra prima avventura di questo genere”.
L’imprenditore vede un grande futuro per la Spal: “Potremo ampliare il brand in grandi città come Miami o New York e farlo crescere molto. Lo stadio qui è spettacolare e vogliamo sfruttarlo al massimo, penso che l’emozione per il calcio sia internazionale e ho tre figli appassionatissimi nonostante io sia cresciuto come giocatore di basket. La Spal è il primo club che seguo da vicino e Joe è un maestro nel coinvolgere le persone ed è stato determinante per farmi entrare in questa avventura, ho fiducia in lui e ritengo ci siano margini di crescita di immagine e finanziari e sono contento e convinto di aver fatto questa scelta”.
Una promessa alla fine: “Il mio lavoro mi porta a viaggiare di continuo, starò qua tutte le volte che sarà possibile e seguirò sempre la Spal anche tramite Joe”.