Ilaria Baraldi
La mancanza di delega al nuovo comandante della Polizia locale (e la subdelega a un funzionario) a resistere in giudizio contro l’annullamento delle multe è al centro di un’interrogazione rivolta al sindaco dalla consigliera del Pd Ilaria Baraldi.
Lo spunto è la recente sentenza del giudice di pace di Ferrara raccontata da Estense.com che ha ha accolto il ricorso di un cittadino contro due sanzioni per violazione al codice della strada perché al funzionario del Comune costituitosi in giudizio per resistere al ricorso in nome dell’amministrazione comunale mancava la legittimazione a farlo, proprio per l’assenza di un provvedimento da parte del sindaco: agli atti risultava esserci solo la delega di Tiziano Tagliani all’allora comandante Laura Trentini.
“Tale mancanza di delega – osserva la consigliera di opposizione – rende certamente incapace di stare in giudizio chiunque tranne il Sindaco Alan Fabbri in persona. Dall’inizio di questa legislatura, quasi due anni or sono, sono state comminate decine di migliaia di multe, ciascuna delle quali, se impugnate nei termini, sarebbero state annullate con conseguenze economiche catastrofiche per le casse comunali, evitate soltanto perché fino ad oggi nessun giudice o ricorrente si era accorto della lacuna amministrativa. È lecito presumere – afferma ancora Baraldi – che le multe comminate negli ultimi 30 giorni, per le quali cioè non è ancora decorso il termine per l’impugnazione, siano esposte, nel caso di ricorso, ad annullamento da parte del giudice. Il mancato incasso delle sanzioni di queste multe (ipotizzabile in diverse centinaia di migliaia di euro) potrebbe costituire un danno erariale”.
Per questo chiede a Fabbri e al vicesindaco Nicola Lodi (in quanto assessore con delega alla Polizia municipale) di dare un riscontro sulla veridicità dei fatti e, in caso contrario, di “produrre l’atto di delega e procedere formalmente ad una smentita, onde evitare che i cittadini eventualmente tratti in inganno possano procedere ad inefficaci ricorsi”. In caso affermativo, invece, la richiesta è di “indicare quando si intenda porre rimedio alla ‘svista’”. Baraldi chiede anche di “quantificare il numero di multe comminate nell’ultimo mese e per quale ammontare” e “indicare l’ammontare delle multe annullate a causa della mancanza della delega”.
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