MENÙ
Bene l'Emilia Romagna nel suo complesso, male Ferrara che continua a non decollare con i primi tre mesi del 2024 che vedono 43.096 presenze. Si tratta del 13,5% in meno del 2023 e del 15,9% in meno del 2019
“La libertà è come l’aria: ci si accorge di quanto vale quando comincia a mancare, quando si sente quel senso di asfissia che gli uomini della mia generazione hanno sentito per vent’anni, e che auguro a voi di non sentire mai”.
È con le parole di Piero Calamandrei – tra i padri fondatori della Costituzione – che il sindaco Alan Fabbri apre il suo intervento durante la celebrazione del 25 aprile, dopo l’alzabandiera e il picchetto d’onore.
Una bella storia da 25 Aprile. Ci sarà una pietra d'inciampo in ricordo di Aladino Govoni. Aladino Govoni, figlio del poeta Corrado Govoni, prima militare e poi partigiano, fu una delle vittime dell'eccidio delle Fosse Ardeatine ed è stato insignito della medaglia d'oro al valor militare alla memoria
Torna sui costi per la cremazione delle persone morte a Bergamo durante la pandemia Fabio Anselmo e lo fa commentando le parole dell'assessore ai servizi cimiteriali Giacomo Angeloni che "con eleganza, ha ringraziato il Comune di Ferrara"
Arriva un’altra tegola per l’immagine perduta di Ferrara come città d’arte e di cultura. Rovigo l'ha superata in numeri per quanto riguarda uno dei fiori all’occhiello che fino a poco tempo fa la rendeva famosa e attrattiva in tutta Europa
di Davide Soattin
Non vuole saperne di fermarsi la Spal, che questo pomeriggio andrà a caccia della sesta affermazione consecutiva in campionato, dopo i successi con Vicenza, Reggina, Salernitana, Pescara e Virtus Entella.
Per farlo però dovrà fare i conti con il Pisa, che arriverà sì a Ferrara con la peggior difesa di tutto il torneo (20 i gol subiti, ndr), ma che non avrà di certo l’intenzione di stare a guardare, vista la posizione in classifica che richiede punti per poter allontanare la zona rossa e dormire sonni tranquilli.
Pisa con l’emergenza in difesa. Tra infortuni e squalifiche, quello che affronterà la Spal, sarà un Pisa che dovrà fare a meno di Meroni, Varnier e Benedetti. Per il resto, nel 4-3-1-2 con cui si schiereranno in campo i toscani, in porta ci sarà Perilli con Pisano, De Vitis, Caracciolo e Birindelli in difesa. A centrocampo spazio a Siega, Marin e Mazzitelli. Il trequartista sarà Gucher, che darà supporto alla coppia d’attacco Marconi–Vido.
Le parole di Luca D’Angelo. Alla vigilia della partita tra biancazzurri e nerazzurri, l’allenatore dei toscani Luca D’Angelo si è espresso così: “Fino a pochi mesi fa, la Spal disputava il campionato di Serie A e hanno mantenuto quella intelaiatura. Si tratta di una squadra molto preparata e forte. Per i giocatori che ha e per l’allenatore esperto che lo guida è sicuramente uno dei gruppi che lotterà per la vittoria, per i primi due posti. Lo stato d’animo delle due squadre è differente, ma per quanto riguarda le motivazioni vedo sempre un impegno massimo da parte dei miei uomini. Sono convinto e confido nella grande prestazione del mio Pisa, nella speranza di portare a casa la vittoria”.
La designazione arbitrale. L’arbitro della sfida tra Spal e Pisa sarà Riccardo Ros di Pordenone, che verrà coadiuvato dagli assistenti Davide Miele di Torino e Marco Della Croce di Rimini. Il IV uomo sarà Francesco Meraviglia di Pistoia.
Probabile Pisa (4-3-1-2): Perilli; Pisano, De Vitis, Caracciolo, Birindelli; Siega, Marin, Mazzitelli; Gucher; Marconi, Vido. All. D’Angelo.
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