Attualità
29 Novembre 2020
Quello principale in piazza della Cattedrale è allestito con 52mila luci. Accensioni anche all'acquedotto, al grattacielo e in piazza Verdi

Poker di alberi illuminati, Ferrara accende il Natale dell’era Covid

di Redazione | 4 min

Leggi anche

I carabinieri lo fermano, fugge e poi li aggredisce

Un cittadino nigeriano, fermato per un controllo di routine alla circolazione stradale, ha cercato di fuggire dai carabinieri di Copparo. Raggiunto, ha tentato di malmenare i due militari che, tuttavia, sono riusciti a vincere la sua resistenza, arrestandolo

Tre ferraresi nuovi Maestri del Lavoro

Tre ferraresi sono stati nominati quest’anno “Maestri del Lavoro” e riceveranno l’ambita onorificenza della Stella al merito del lavoro. Si tratta di Tiberio Bonora e Maria Chiara Ferrari, dipendenti di Basell Poliolefine Italia, e di Sergio Grigatti, dipendente di Enel Green Power

Corteo del 25 aprile. La Resistenza vive

Oltre duecento persone al corteo organizzato dal centro sociale La Resistenza. Dal parco Coletta a piazza Castello studenti e lavoratori di ogni età hanno intonato insieme “Bella Ciao” e altri canti antifascisti.

Sono quattro gli alberi di Natale che sono stati contemporaneamente accesi – alla presenza di sindaco e assessori – in diversi punti della città, a Ferrara.

Quello principale in piazza della Cattedrale (il Rondina Christmas Tree) – un abete di 15 metri donato dalla famiglia Fergnani di Portomaggiore – è allestito con 52mila luci.

Al parco ‘Marco Coletta’ alla base del Grattacielo, in zona stazione, l’abete è stato addobbato con 4800 metri di stringhe luminose, per 48mila led. Abeti (entrambi di 7-8 metri) sono posizionati, addobbati e illuminati anche all’acquedotto e in piazza Verdi (quest’ultimo è frutto di una donazione dell’azienda Roverati Giardini). Gli spettacoli luminosi portano la firma di Sartini impianti.

Il sindaco Alan Fabbri e gli assessori hanno preso parte in serata alla prima accensione, nei diversi punti della città, ma – per le disposizioni anti-covid – l’evento non è stato annunciato pubblicamente bensì trasmesso in streaming, sia sulla pagina Facebook del Comune di Ferrara, sia sulla pagina del primo cittadino.

Al quartiere Giardino erano presenti anche dirigenti e agenti della polizia di Stato e della polizia locale, con l’unità cinofila.

“Un evento atteso, importante e quest’anno ancora più carico di significato. Ferrara c’è ed è pronta a celebrare in sicurezza il Natale, con una città che abbiamo voluto arricchire di nuove luci – dice Fabbri –, creando qualcosa di nuovo e speciale. Una città meravigliosa come Ferrara merita il vestito migliore. Ringrazio le aziende, i privati, tutti coloro che hanno contribuito a realizzare questi magnifici effetti, frutto di una felice partnership tra pubblico e privato. Un ringraziamento particolare alla famiglia Fergnani per aver donato un albero meraviglioso che, lo ricordiamo, non è stato sradicato ma che sarebbe comunque stato rimosso dalla sua posizione originaria. Abbiamo in questo modo ‘riciclato’ un albero compiendo una scelta amica dell’ambiente”.

Al quartiere Giardino erano presenti il vicesindaco Nicola Lodi, agenti della Polizia di Stato e della Polizia Locale: “L’allestimento natalizio – spiega Lodi – è un segno di forte vicinanza a una zona che stiamo riqualificando e che è al centro di una grande progettualità comune, insieme a cittadini e forze dell’ordine, che ringrazio. Ogni punto della città merita la stessa attenzione e cura: al quartiere Giardino i primi passi della riqualificazione li abbiamo già fatti: con la posa di sette alberi, il meraviglioso allestimento di Natale e con l’avvio dei lavori per portare al parco Coletta i primi campi sportivi. Il progetto proseguirà, questa zona è una delle più verdi di Ferrara e vogliamo che sia pienamente fruibile, in sicurezza, da famiglie, ragazzi, anziani, persone con disabilità. E’ questo il futuro che abbiamo in mente”.

Sull’accensione in zona Grattacielo interviene anche il questore Cesare Capocasa: “Si spegne il degrado, si accendono le luci del rinnovamento”, dice. L’assessore Matteo Fornasini ha preso parte alla prima illuminazione dell’albero in piazza Verdi: “In una situazione straordinaria e complessa, abbiamo voluto dare un segnale importante di vicinanza alle attività commerciali che stanno vivendo un momento difficile, rendendo ancora più luminosa la nostra città, con la presenza di allestimenti natalizi che accompagneranno le prossime settimane e il Natale”. L’assessore, che ha anche la delega al commercio, ha poi lanciato il proprio personale appello: “Quest’anno più che mai cerchiamo di acquistare nei negozi di vicinato, nelle botteghe, sono un patrimonio inestimabile del nostro territorio. Mai come oggi è fondamentale sostenere l’economia locale”.

All’acquedotto l’assessore Angela Travagli ha invece simbolicamente tagliato il nastro della prima accensione dell’abete: “Questa – sottolinea – è una zona dalle straordinarie potenzialità, dalla grande storia che vogliamo continuare a valorizzare. Per questo, per il secondo anno, abbiamo portato un albero di Natale, sperando presto di poter tornare a mettere tutta l’area al centro di nuovi appuntamenti ed eventi, in piena sicurezza. Accendere le luci, oggi, celebra un momento importante e di grande significato, alla vigilia dell’avvento. Sarà un Natale diverso ma dal significato immutato. E con luci e allestimenti vogliamo anche dare un segno di fiducia nel futuro, sperando presto di poter tornare a vivere anche quest’area come vogliamo e come merita”.

Grazie per aver letto questo articolo...
Da 18 anni Estense.com offre una informazione indipendente ai suoi lettori e non ha mai accettato fondi pubblici per non pesare nemmeno un centesimo sulle spalle della collettività. Il lavoro che svolgiamo ha un costo economico non indifferente e la pubblicità dei privati non sempre è sufficiente.
Per questo chiediamo a chi quotidianamente ci legge e, speriamo, ci apprezza di darci un piccolo contributo in base alle proprie possibilità. Anche un piccolo sostegno, moltiplicato per le decine di migliaia di ferraresi che ci leggono ogni giorno, può diventare fondamentale.

 

OPPURE se preferisci non usare PayPal ma un normale bonifico bancario (anche periodico) puoi intestarlo a:

Scoop Media Edit
IBAN: IT06D0538713004000000035119 (Banca BPER)
Causale: Donazione per Estense.com