(foto di repertorio)
Lagosanto. Era stato arrestato in flagranza per coltivazione e detenzione ai fini di spaccio di sostanza stupefacente. Uno studente di 18 anni, che frequenta un istituto superiore di Ferrara, si è visto entrare i carabinieri in casa domenica pomeriggio. Su di lui i sospetti che coltivasse marijuana.
E in effetti in casa, a Lagosanto, i militari hanno sequestrato tre piantine e circa 20 grammi di cannabis. Mentre lo stupefacente è finito sotto sequestro, il giovane è finito ai domiciliari, in attesa della convalida e del processo per direttissima avvenuto ieri mattina (lunedì 16 novembre).
I difensori dell’indagato, gli avvocati Giacomo Forlani e Samuele Bellotti, sono riusciti a dimostrare davanti al giudice Giulia Caucci che la coltivazione e il successivo utilizzo erano per uso domestico, facendo così mancare l’offensività del fatto.
Il pm aveva chiesto sei mesi, ma il tribunale ha accolto l’assunto difensivo e lo ha assolto.
Grazie per aver letto questo articolo...
Da 18 anni
Estense.com offre una informazione indipendente ai suoi lettori e non ha mai accettato fondi pubblici per non pesare nemmeno un centesimo sulle spalle della collettività. Il lavoro che svolgiamo ha un costo economico non indifferente e la pubblicità dei privati non sempre è sufficiente.
Per questo chiediamo a chi quotidianamente ci legge e, speriamo, ci apprezza di darci un piccolo contributo in base alle proprie possibilità. Anche un piccolo sostegno, moltiplicato per le decine di migliaia di ferraresi che ci leggono ogni giorno, può diventare fondamentale.
OPPURE se preferisci non usare PayPal ma un normale bonifico bancario (anche periodico) puoi intestarlo a:
Scoop Media Edit
IBAN: IT06D0538713004000000035119 (Banca BPER)
Causale: Donazione per Estense.com