di Giada Magnani

Filo di Argenta. Rischia grosso, rischia mentre sta per varcare il portone di ingresso del condominio in cui vive per il crollo improvviso di una pensilina.

Una situazione improbabile da cui se la cava comunque senza un graffio: solo con tanto spavento e gli abiti impolverati. Protagonista di questa vicenda un pensionato, un 80enne di Filo, che abita in una delle due palazzine Acer di via Oca Pisana. Giovedì scorso, a metà mattinata, stava uscendo di casa. Ma in quel preciso istante, senza che alcun precedente segnale premonitore lasciasse intendere o comunque percepire il pericolo imminente, la pensilina che sovrasta la soglia dell’accesso principale dello stabile in cui ci vivono quattro famiglie, tutto ad un tratto è collassata, crollando di netto al suolo.

L’anziano inquilino ha avuto solo il tempo di fare un provvidenziale, quanto istintivo, passo indietro evitando così di essere investito, colpito in testa, dal peso del pietrisco franato sul marciapiedi che porta in strada.

Superati quegli attimi di panico, ma anche di stupore, alcuni degli affittuari hanno rimosso le macerie rovinate a terra, liberando così il passaggio pedonale al cui fianco sono stati poi ammassati i detriti venuti giù da circa due metri di altezza.

“Ma ora – dice fortemente preoccupata una donna che alloggia in uno degli altri quattro appartamenti che compongono lo stabile gemello, quello a fianco -anche noi abbiamo paura: temiamo che la cosa possa ripetersi qua”.

Intanto del problema è stata informata la sede Acer di Ferrara, che solo ieri (quattro giorni dopo l’evento) ha inviato sul posto un operatore per smaltire i calcinacci e fare le dovute verifiche.