Argenta
1 Ottobre 2020
L'incendio nella notte. Vigili del fuoco al lavoro fino al tardo pomeriggio. Carbonizzati 300 quintali di semi di soia

Brucia un silos della coop Bellini, danni per circa 50mila euro

di Redazione | 2 min

Leggi anche

Ferrara scende in piazza per il clima: “Serve un’immediata inversione di rotta”

Venerdì 14 novembre, alle ore 16, piazza della Cattedrale a Ferrara ospiterà un presidio promosso da Rete Giustizia Climatica Ferrara, Fridays for Future, Extinction Rebellion, Legambiente, Arci, Cgil e Rete Studenti Medi, in concomitanza con la trentesima Conferenza mondiale sul clima delle Nazioni Unite (Cop30), che si tiene a Belém, in Brasile

“La voglio fare finita”: giovane salvato in extremis grazie a due carabiniere

Una storia di disperazione che si è conclusa con un lieto fine grazie al sangue freddo e al coraggio di due giovani carabiniere di Goro. Erano circa le 13 di lunedì quando al centralino dei Carabinieri è arrivata una telefonata concitata: un padre, sconvolto, aveva appena ricevuto un messaggio dal figlio con parole che non lasciavano dubbi: "La voglio fare finita"

Aula a Kirk. Interviene Unife: “Solo una proposta del Consiglio degli studenti”

L'Università di Ferrara non ha intitolato nessuna aula al suprematista bianco Charlie Kirk. Al momento c'è solo una proposta (votata a maggioranza) del Consiglio degli studenti lanciata da Azione universitaria. Di fronte al diffondersi di notizie errata, l'ateneo estense tenta di spiegare i vari passaggi che la proposta degli studenti di destra dovrebbe affrontare prima di realizzarsi

di Giada Magnani

Filo di Argenta. In casa della Coopagricola Braccianti Giulio Bellini a Filo di Argenta il caso non è nuovo. Un fatto simile è datato circa un anno fa, quando alla cosiddetta tenuta “Garusolina”, che fa capo annessa azienda vitivinicola “Garusola” un incendio bruciò il silo, l’unico in dotazione a quel tempo, che conteneva granaglie.

Ebbene, come una sorta di ironia della sorte, la notte tra martedì e mercoledì scorsi le fiamme si sono divorate il secondo silo, costruito di recente in affianco al primo, poi recuperato, e con esso è stato carbonizzato il suo contenuto: circa 300 quintali di semi di soia.

Il rogo è divampato intorno alle 3 del mattino. A dare l’allarme, raccolto dai vigili del fuoco del distaccamento di Portomaggiore e dai carabinieri, sarebbe stato un vicino accortosi di una densa colonna di fumo che si alzava in cielo.

L’ammontare delle perdite subite, cereali abbrustoliti e danni al grosso recipiente, ammontano a circa 50.000 euro. I pompieri, giunti sul posto con due autobotti e altri mezzi di servizio, hanno lavorato sino al tardo pomeriggio per domare quell’enorme falò ed estrarre il prodotto stoccato, ormai incenerito. Secondo loro sarebbe da escludere l’origine dolosa, un corto circuito elettrico o l’autocombustione. Le cause sarebbero invece da imputare a un fenomeno di surriscaldamento dell’impianto di essicazione della merce andata in fumo. Per fortuna non si registrano feriti.

Grazie per aver letto questo articolo...

Da 20 anni Estense.com offre una informazione indipendente ai suoi lettori e non ha mai accettato fondi pubblici per non pesare nemmeno un centesimo sulle spalle della collettività. Il lavoro che svolgiamo ha un costo economico non indifferente e la pubblicità dei privati non sempre è sufficiente.
Per questo chiediamo a chi quotidianamente ci legge e, speriamo, ci apprezza di darci un piccolo contributo in base alle proprie possibilità. Anche un piccolo sostegno, moltiplicato per le decine di migliaia di ferraresi che ci leggono ogni giorno, può diventare fondamentale.

 

OPPURE se preferisci non usare PayPal ma un normale bonifico bancario (anche periodico) puoi intestarlo a:

Scoop Media Edit
IBAN: IT06D0538713004000000035119 (Banca BPER)
Causale: Donazione per Estense.com