Spettacoli
12 Agosto 2020
Giovedì nuovo appuntamento a Factory Grisù con lo spettacolo portato in scena dalla compagnia Il Baule Volante

È il turno de “L’Acciarino magico” al Teatro per bambini e famiglie

di Redazione | 4 min

Leggi anche

Gretchen Parlato e Lionel Loueke al Torrione

Sabato 27 aprile, a partire dalle 21.30, sul palco del Torrione, sale Gretchen Parlato, cantante che vanta diverse nomination ai Grammy Awards, accompagnata dal chitarrista africano Lionel Loueke, per un altro appuntamento di Ferrara in Jazz

Al Jazz Club arriva il Lorenzo Simoni Quartet

Venerdì 26 aprile alle ore 21.30 si esibirà al Jazz Club il Lorenzo Simoni Quartet con lo stesso Simoni al sax alto, Guglielmo Santimone, pianoforte, Giulio Scianatico, contrabbasso e Simone Brilli, batteria

Scanzi a Ferrara: “Naomo è leggenda”

Promette un inizio “corposo e ciccioso” su Ferrara e si dice sicuro che “ci sarà da divertirsi”. Andrea Scanzi arriva a Ferrara e porta con sé “La Sciagura”. Il 16 maggio l'irriverente penna del Fatto Quotidiano sarà al Teatro Nuovo per presentare il suo nuovo spettacolo prodotto da Loft Produzioni e tratto dall'omonimo bestseller edito da Paper First

La sedicesima edizione della rassegna estiva di Teatro per bambini e famiglie “Favole sotto gli Alberi’ prosegue, giovedì 13 agosto alle ore 21,15 presso Factory Grisù (Ferrara, via Poledrelli, 21 – ex caserma dei vigili del fuoco), con lo spettacolo: “L’Acciarino magico” de Il Baule Volante: un’ora di sogno e magiche avventure, fra mille pericoli e scene emozionanti per un pomeriggio in famiglia in cui, una volta tanto, non sono le immagini a dominare e si fa spazio all’immaginazione.

“L’Acciarino Magico”, fra le tante, magnifiche fiabe lasciateci da Hans Christian Andersen, si distingue per un ottimismo e una positività tipiche della sua opera giovanile che non si riscontrano nelle opere della maturità dell’artista.

La storia, ispirata ai racconti delle mille e una notte, racconta di un soldato che ritorna dalla guerra: il suo zaino è quasi vuoto e la sua pancia pure, ma nel cuore ha grandi speranze e sente il mondo sorridergli. Cammina cammina, incontra una strega che, in cambio del suo coraggio, gli offre monete d’oro, d’argento, rubini e diamanti. È solo la prima di una serie di avventure mirabolanti dove trovano posto un cane fatato, ricchezze, fortuna ma anche pericoli, vicoli oscuri, speranze, profezie, incontri misteriosi, l’amore di una bella principessa e persino un immancabile lieto fine.
La fiaba è, da sempre, cara all’immaginario collettivo per i significati reconditi che racchiude: la speranza verso il futuro, l’indomita forza della gioventù, l’importanza del coraggio ma anche della prudenza e ancora, saper andare nel profondo, superare la paura, domare l’”animale misterioso e potente” nascosto laggiù, farselo amico e poi, nei momenti di pericolo, saperlo evocare e persino cavalcare.

La voce e il corpo narrante di Andrea Lugli si arricchiscono, in questa avventura, della voce di Stefano Sardi con i suoi virtuosismi e con le sue sorprese: canto, suono, evoluzioni multimediali con la pedaliera multieffetto alla ricerca di suggestioni metamelodiche che prendono per mano e portano dentro la storia.

Ma è proprio la narrazione la tecnica prediletta da Andrea Lugli, storico fondatore della compagnia cittadina di Teatro Ragazzi che, con i suoi oltre vent’anni di esperienza e le oltre 3000 repliche realizzata fino a oggi in Italia e in Europa, ancora non è pago di regalare ai bambini le storie più avvincenti ed emozionanti. Ecco la sua testimonianza diretta in merito alla creazione di questo spettacolo: “Il mio desiderio è stato quello di restare fedele alla tradizione della narrazione orale. Nessun effetto speciale, nessun trucco scenico, desideravo cercare un contatto diretto e sincero con il pubblico.

Per me la narrazione è la quintessenza del teatro: tutto viene creato dal nulla, o meglio, dalla parola che prende corpo. Non ci sono filtri e le immagini giungono pure alle orecchie e al cuore del pubblico, materializzandosi sulla scena come per incanto. Come quando nella notte dei tempi si tramandavano oralmente le storie che costituiscono ancora le radici delle nostre culture. Ed è proprio la narrazione tra le prime forme di teatro, o almeno così mi viene da immaginare. Immagino il rito dell’ascolto, del gruppo, della comunità che si incontra e rivive le esperienze attraverso il racconto, esperienze che si fanno mito. Questa bellezza dell’incontro, dell’ascolto di un gruppo di persone, è un bisogno che ha origini antiche, profonde. Può darsi che la solitudine imposta dalla fruizione dei moderni mezzi di comunicazione, dai social, dal web, modifichino la nostra struttura dall’interno e ci rendano diversi dai nostri avi, non più inclini ai tempi lunghi che richiedono l’ascolto e l’attenzione. Ma questo mi sembra un lato negativo del progresso. Il rito collettivo va perpetuato.”

Per tutti i bambini dai 6 agli 11 anni.

L’ingresso, per tutti e 5 gli appuntamenti, costerà € 6,00 per adulti e bambini.

In ottemperanza alle direttive anti covid:
La prenotazione e’ possibile (ed è anzi caldamente consigliata) al link www.ilbaulevolante.it/favolesottoglialberi.
I posti non saranno numerati: ogni spettatore sarà accompagnato e gli sarà assegnato il posto più vicino al palco scenico disponibile al momento dell’arrivo.
Il pagamento dei biglietti sarà effettuato direttamente in biglietteria.

Gli spettatori che avranno prenotato dovranno presentarsi a ritirare i propri biglietti non oltre le ore 21,15. Si raccomanda a tutti gli spettatori di presentarsi in biglietteria con gli importi dei biglietti esatti in modo da evitare il più possibile scambi e contatti diretti.

Si raccomanda agli spettatori di portare le mascherine. Ogni nucleo familiare sarà separato dagli altri seguendo le distanze indicate dalle disposizioni ufficiali in materia sanitaria. L’accesso e l’acquisto dei biglietti sarà possibile anche senza prenotazione.

In caso di maltempo gli spettacoli saranno annullati.

Grazie per aver letto questo articolo...
Da 18 anni Estense.com offre una informazione indipendente ai suoi lettori e non ha mai accettato fondi pubblici per non pesare nemmeno un centesimo sulle spalle della collettività. Il lavoro che svolgiamo ha un costo economico non indifferente e la pubblicità dei privati non sempre è sufficiente.
Per questo chiediamo a chi quotidianamente ci legge e, speriamo, ci apprezza di darci un piccolo contributo in base alle proprie possibilità. Anche un piccolo sostegno, moltiplicato per le decine di migliaia di ferraresi che ci leggono ogni giorno, può diventare fondamentale.

 

OPPURE se preferisci non usare PayPal ma un normale bonifico bancario (anche periodico) puoi intestarlo a:

Scoop Media Edit
IBAN: IT06D0538713004000000035119 (Banca BPER)
Causale: Donazione per Estense.com