Due liti sono degenerate venerdì notte nella zona di via Carlo Mayr e piazza Verdi, con i giovani protagonisti che sono passati dalle parole alle mani. In entrambi i casi, il tempestivo intervento della Polizia di Stato impegnata nell’operazione “Movida sicura” ha evitato il peggio.

Il primo litigio è scoppiato verso mezzanotte e mezza nei pressi di uno dei varchi d’ingresso, istituiti da giugno da questura e prefettura per evitare assembramenti e presidiati dagli addetti della Securfox per controllare gli accessi e monitorare l’afflusso e il deflusso all’interno del perimetro.

Qui due ragazzi, per futili motivi, dalle reciproche ingiurie sono passati alle vie di fatto. Solo il tempestivo e professionale intervento della pattuglia della Polizia di Stato presente ha permesso di evitare il peggio, infatti i due giovani hanno riportato solo alcune escoriazioni e non si sono voluti avvalere dell’ausilio di personale medico.

Poco dopo, verso l’una circa, all’interno dell’area perimetrale, un paio di giovani, sempre per futili motivi, sono passati alle mani. Nonostante l’immediato intervento degli agenti sul posto, uno dei due ragazzi è riuscito a dileguarsi. La persona rimasta ha riferito di non voler l’ausilio del personale sanitario avendo riportato solo alcuni graffi.

Si ricorda che l’operazione “Movida Sicura” prevede la chiusura dell’area Mayr-piazza Verdi nelle serate di mercoledì, venerdì e sabato del periodo estivo, negli orari dalle 20 alle 2, per garantire l’osservanza delle misure di distanziamento sociale e tutelare l’ordine e la sicurezza pubblica con l’impiego di personale della Polizia di Stato, dell’Arma dei Carabinieri e della Guardia di Finanza, integrato dalla Polizia Locale. Nell’area vige il divieto di ingresso/uscita dal perimetro con bevande di qualsiasi genere e gradazione (esclusa bottiglietta d’acqua).