Servirà una perizia per stabilire se il ballerino Andrea Franzon, alias Andy Milo, è capace di stare in giudizio. Il 35enne è a processo a Ferrara per rispondere dei reati di stalking e lesioni aggravate nei confronti dell’allora compagna, residente nel Copparese.

Nell’udienza di mercoledì (24 giugno), il suo difensore, l’avvocato Alessandro Zanotto del Foro di Padova, ha presentato un’istanza per chiedere la sospensione del procedimento in attesa degli esiti di una perizia psichiatrica disposta in un altro processo a Venezia (in calendario il 14 settembre), ma il giudice Costanza Perri ha deciso di farne eseguire una lei stessa: l’udienza è stata aggiornata al 15 luglio per il conferimento dell’incarico all’esperto.

Franzon venne arrestato tra il 10 e l’11 settembre dai carabinieri intervenuti dopo che la sua compagna aveva chiamato il 112. La donna presentava evidenti segni delle percosse e venne medicata all’ospedale, poi sporse denuncia riferendo agli operatori dell’Arma anche di altri episodi di violenze fisiche e psicologiche, nonché di minacce gravi da parte di Franzon.

Poi, va detto, lei stessa ritirò la denuncia, ma per questo tipo di reati si procede d’ufficio.

Andy Milo finì anche sulle cronache nazionali dopo un servizio di Striscia la notizia su una presunta estorsione a sfondo sessuale.