Cento
17 Febbraio 2020
Il gruppo dance italiano protagonista della seconda domenica di festa baciata dal bel tempo

Gli Eiffel 65 fanno ballare il Carnevale di Cento

Eiffel 65 Carnevale cento foto Castaldi
di Redazione | 3 min

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25Aprile. “La libertà è come l’aria: ci si accorge di quanto vale quando comincia a mancare”

“La libertà è come l’aria: ci si accorge di quanto vale quando comincia a mancare, quando si sente quel senso di asfissia che gli uomini della mia generazione hanno sentito per vent’anni, e che auguro a voi di non sentire mai”. 

È con le parole di Piero Calamandrei – tra i padri fondatori della Costituzione – che il sindaco Alan Fabbri apre il suo intervento durante la celebrazione del 25 aprile, dopo l’alzabandiera e il picchetto d’onore. 

(foto di Alessandro Castaldi)

di Serena Vezzani

Cento. Una seconda domenica di Carnevale esplosiva quella che ha invaso la città del Guercino: ancora una volta, l’evento firmato Manservisi sembra aver fatto un “patto con il diavolo” per il bel tempo, ma a riempire la piazza sono stati anche gli Eiffel 65, il gruppo dance italiano che con “Blue” a fine anni ’90 fece successo mondiale.

Per la prima volta al Carnevale di Cento, Maury e Jeffrey Jey si sono trovati catapultati in “una location pazzesca”, a partire dal camerino “che sembra un museo”, ma anche da tutta l’atmosfera di festa: “Abbiamo pensato di essere finiti in una fiaba”. Sul palco, gli Eiffel hanno preparato un dj set che ha concentrato tutte le loro hit di maggior successo perché, dopo vent’anni, il loro obiettivo è rimasto quello di “far divertire e fare cantare il nostro repertorio: i nostri spettacoli sono ancora in funzione del pubblico”. E sono stati salutati con calore dal fiume di gente: “Questi sono gli applausi che ci hanno portato in giro per il mondo per vent’anni”.

Per Maury, il carnevale “è sempre stata una festa stravagante fin da quando ero bambino: cresciuto in una famiglia semplice, per me era strano mascherarmi da Zorro”. Adesso, a partire da Cento la prossima tappa sarà il Canada e poi l’Europa, per proseguire il loro tour mondiale iniziato proprio l’anno scorso dall’Australia. “Grande novità” dichiara Jeffrey Jey, “è il nuovo formato di dj set che proporremo in tour, più ballabile e scatenato”.

Non solo musica dance sul palco, ma anche la nuova miss Cento Carnevale d’Europa Sofia Pavan, mentre al piazzale della Rocca tanto divertimento per i più piccoli con l’animazione del carnevale Kinder a cura di Kinder Ferrero, con la Pentolaccia, un gioco tipico della tradizione con un ricchissimo assortimento di dolcezza e bontà.

Hanno aperto la sfilata dei giganti di cartapesta le Topolino, per cedere poi il testimone a “Beezzz… il rumore della vita”, il carro dell’Associazione Carnevalesca I ragazzi del Guercino che tratta di api e di ambiente; poi i Toponi con le loro maschere africane e ritmi tribali, con “Macumba”. Terzo a sfilare il Risveglio con “C’era una volta un amore”, ispirato al film Ladyhawke; l’imponente “L’aria in-furia dei Mazalora”, dedicato all’inquinamento, ha invece tenuto tutti col fiato sospeso; infine, i campioni in carica Fantasti100 hanno portato l’attenzione sulla Shoah, con un messaggio di speranza ma anche un monito: il titolo ricorda infatti che “Mai più” dovrà ripetersi un orrore simile.

Appuntamento, dunque, a domenica 23 febbraio con Vera Atyushkina, velina Russa di Striscia la notizia. Con lei ci sarà una delle bellezze del Marocco in Italia la modella/fotomodella Ghizlan Nour,che sarà la Miss carnevale di Cento della domenica.

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