di Matteo Bellinazzi

Una trasferta lunga attende il Kleb Basket Ferrara, che a San Severo domenica 26 gennaio giocherà in uno dei campi più caldi del campionato. Il fattore pubblico però non preoccupa coach Spiro Leka che, intervenuto nella conferenza stampa prepartita, ha ribadito il suo pensiero che “ogni partita è una storia a sé, anche quando si gioca più volte contro la stessa squadra”.

Al contrario ripone piena fiducia nei suoi giocatori e sa che “se giochiamo la nostra pallacanestro siamo all’altezza di chiunque”, nonostante la compagine ferrarese sia alle prese con l’ennesima settimana difficile a livello fisico di questa stagione.

Vencato, dopo l’infortunio alla caviglia, ha passato una settimana febbricitante in cui non si è pressoché allenato, mentre Buffo e Beretta dovrebbero essere in recupero.

In ogni caso “sarà una partita difficile – afferma Leka – troveremo una squadra spalle al muro, rinnovata e bisognosa di fare punti, soprattutto in casa”.

I pugliesi non sono gli stessi del girone d’andata, nell’ultimo mese è stato esonerato il coach Damiano Cagnazzo, sostituito dall’esperto Lino Lardo che debutterà davanti al proprio pubblico nella gara con i biancazzurri. Stesso discorso per il secondo americano della compagine, Andy Ogide, arrivato in sostituzione di Markus Kennedy.

Insieme a Demps ora l’Allianz può schierare una coppia di americani veramente pericolosa, a cui si aggiunge anche l’arrivo del rinforzo ex Fortitudo Nazzareno Italiano.

Altro punto interrogativo che rende imprevedibile l’assetto dei giallo-neri è la possibilità di tenere un loro giocatore in tribuna, come successo ad Andrea Saccaggi nell’ultima uscita a Verona.

“L’umore è quello giusto” però dichiara Leka. Il Kleb vuole dimenticare in fretta la sconfitta interna contro Forlì e mantenere il feeling dell’ultimo mese con le partite giocate lontano dalle mura amiche.

“Dipenderà tutto dalla nostra grinta – dichiara il tecnico estense –. Ho giocatori esperti molto consapevoli del valore della nostra squadra. Starà a noi pareggiare la loro grinta a inizio partita e poi imporci a livello tecnico”.