Portomaggiore
22 Novembre 2019

Falsi attestati per la carta di soggiorno. Due patteggiamenti e un abbreviato

di Daniele Oppo | 1 min

Leggi anche

Dalle chiavi dell’auto a quelle di casa, due in manette

La Polizia di Stato ha eseguito un'ordinanza applicativa della custodia cautelare in carcere emessa dal gip del tribunale di Ferrara nei confronti di due persone di 35 anni, nomadi provenienti da fuori provincia, entrambe gravate da numerosi precedenti di polizia per reati contro il patrimonio, oggi gravemente indiziate di circa quindici furti aggravati e furti in abitazione messi a segno nel 2023 a Ferrara ai danni di ignari cittadini

Auto in fiamme in via Caldirolo

Intorno alle 10.30 in via Caldirolo, nel tratto che da piazzale Medaglie d'Oro conduce verso via Comacchio, una macchina è andata a fuoco. Non si è trattato di un incidente tra mezzi, inizialmente il fumo è sprigionato dal motore mentre il conducente è riuscito ad accostare e chiamare i Vigili del Fuoco immediatamente intervenuti

Incendio nella notte in via Gerusalemme Liberata

Intorno alla mezzanotte un appartamento in via Gerusalemme Liberata è andato a fuoco, non si sono ancora accertate le cause ma l'innesco potrebbe essere dovuto all'esplosione di una bombola del gas

In due hanno patteggiato una pena di 7 mesi, uno è stato giudicato in abbreviato e condannato a 10 mesi di reclusione. Per gli altri 13 invece è stato disposto il giudizio ordinario e torneranno davanti a un giudice il 4 marzo.

Si chiude così davanti al gup Danilo Russo una prima fase processuale del caso che vedeva alla sbarra sedici le persone, tutte di nazionalità pakistana, con l’accusa di aver falsificato l’attestato di lingua italiana per poter ottenere la carta di soggiorno.

I fatti risalgono al 2014 quando, secondo l’accusa, gli imputati presentarono all’ufficio Immigrazione della Questura estense un attestato di lingua contraffatto, in modo da poter ottenere il permesso di soggiorno

I fatti sono risalenti al 2014: secondo la procura, gli imputati – alcuni dei quali hanno già richiesto il patteggiamento – presentarono all’ufficio Immigrazione della Questura di Ferrara un attestato contraffatto di conseguimento del livello A2 della lingua italiana, necessario per legge per poter ottenere il permesso di soggiorno. Per gli inquirenti non solo non avevano mai ottenuto il diploma, ma non avevano neppure mai partecipato al corso del Centro territoriale permanente di Portomaggiore che avrebbe rilasciato gli attestati, rivelatisi invece falsi.

Grazie per aver letto questo articolo...
Da 18 anni Estense.com offre una informazione indipendente ai suoi lettori e non ha mai accettato fondi pubblici per non pesare nemmeno un centesimo sulle spalle della collettività. Il lavoro che svolgiamo ha un costo economico non indifferente e la pubblicità dei privati non sempre è sufficiente.
Per questo chiediamo a chi quotidianamente ci legge e, speriamo, ci apprezza di darci un piccolo contributo in base alle proprie possibilità. Anche un piccolo sostegno, moltiplicato per le decine di migliaia di ferraresi che ci leggono ogni giorno, può diventare fondamentale.

 

OPPURE se preferisci non usare PayPal ma un normale bonifico bancario (anche periodico) puoi intestarlo a:

Scoop Media Edit
IBAN: IT06D0538713004000000035119 (Banca BPER)
Causale: Donazione per Estense.com