Politica
9 Novembre 2019
Antonietta Vettorato annuncia che Un mondo di gioia troverà soluzioni alternative

Ravalle, parla la cooperativa: “Tutta una montatura della Lega”

di Redazione | 2 min

Leggi anche

Corteo del 25 aprile. La Resistenza vive

Oltre cento persone al corteo organizzato dal centro sociale La Resistenza. Dal parco Coletta a piazza Castello studenti e lavoratori di ogni età hanno intonato insieme “Bella Ciao” e altri canti antifascisti.

Dal premierato alla libertà di stampa. Il 25 Aprile secondo Fabio Anselmo

Riforma del premierato, autonomia differenziata, tentativi di imbavagliare la stampa, aborto, aiuti all'Ucraina e conflitto in Palestina. Sono questi i temi principali su cui Fabio Anselmo, candidato sindaco per il centrosinistra alle elezioni comunali dell'8 e 9 giugno, si sofferma per celebrare la data del 25 aprile

Granchio blu. Mastacchi: “La Regione fa propria la nostra richiesta di un commissario straordinario”

"Finalmente anche la giunta regionale e il mondo dell'agricoltura fanno propria la richiesta che Rete Civica ha avanzato già un mese e mezzo fa, con una interrogazione ad hoc, circa la necessità di nominare un commissario per gestire l’emergenza granchio blu". Così il capogruppo di Rete Civica, Marco Mastacchi, commenta la lettera inviata al ministro Lollobrigida da parte del presidente Coldiretti Ettore Prandini

25Aprile. “La libertà è come l’aria: ci si accorge di quanto vale quando comincia a mancare”

“La libertà è come l’aria: ci si accorge di quanto vale quando comincia a mancare, quando si sente quel senso di asfissia che gli uomini della mia generazione hanno sentito per vent’anni, e che auguro a voi di non sentire mai”. 

È con le parole di Piero Calamandrei – tra i padri fondatori della Costituzione – che il sindaco Alan Fabbri apre il suo intervento durante la celebrazione del 25 aprile, dopo l’alzabandiera e il picchetto d’onore. 

“È stata tutta una montatura politica della Lega in vista delle elezioni”. Nel rimpallarsi di notizie e dichiarazioni sull’arrivo di migranti a Ravalle cui si è assistito nelle ultime settimane, l’unica a non avere ancora avuto voce in capitolo era la cooperativa che ha vinto il bando per l’accoglienza.

E ora Antonietta Vettorato, amministratore delegato di Un mondo di gioia di Padova, contattata da Estense.com, cerca di far chiarezza sull’intera questione.

Una questione iniziata a maggio, quando la cooperativa è all’opera per individuare sistemazioni adeguate a migranti già ospitati sul territorio provinciale (28 già presenti a Ferrara e 7 provenienti da Ostellato, come affermato dall’assessore Cristina Coletti in risposta a una interpellanza dell’opposizione).

Inizialmente viene individuato l’immobile di via Balzana, ma la trattativa non si è mai conclusa. “Non c’è mai stato un contratto, non abbiamo sottoscritto nemmeno un preliminare – conferma Vettorato -. Abbiamo solo fatto fare una verifica alla Prefettura per sapere se l’immobile in questione fosse idoneo all’accoglienza. Ma i lavori da fare erano ingenti e non potevamo accollarci tali oneri. Si può immaginare che impegnarci per anni in tale operazione (quella dell’acquisto dell’immobile, ndr) sarebbe stato troppo gravoso, anche perché prima o poi non ci saranno più nuovi arrivi e l’investimento si sarebbe rivelato sballato, specie in una zona isolata come Ravalle”.

L’amministratrice conferma quanto detto a Estense.com dalla proprietaria dell’immobile, vale a dire che “all’inizio della trattativa avevamo chiesto alla proprietaria se fosse possibile un affitto, ma lei è stata categorica, accettava solo la vendita”.

E in questo frangente, secondo Vettorato, qualcuno ci ha speculato a livello politico: “Nel frattempo il sindaco, quando ha saputo di questa ipotesi, ha iniziato a sollevare un polverone attraverso i mass media, come rituale”.
Il resto è storia recente: incontri in prefettura, lenzuolate dei residenti, proteste sui media e la dichiarazione finale di Alan Fabbri
, che parla di “caso montato ad arte” in chiave anti-Lega.

Rimane una questione aperta: i 30 o 35 migranti arriveranno a Ravalle? Vettorato non può rispondere sulle intenzioni della Prefettura, quel che può dire è che “per conto nostro possiamo affermare che non andremo a Ravalle. Diventa difficilissima la gestione di migranti quando trovi tutta la popolazione contraria e servono mesi per ottenere risultati apprezzabili. Tempo che significa costi e con i fondi destinati, che sono davvero minimali, non ce la facciamo e quindi troveremo qualche alternativa”.

Grazie per aver letto questo articolo...
Da 18 anni Estense.com offre una informazione indipendente ai suoi lettori e non ha mai accettato fondi pubblici per non pesare nemmeno un centesimo sulle spalle della collettività. Il lavoro che svolgiamo ha un costo economico non indifferente e la pubblicità dei privati non sempre è sufficiente.
Per questo chiediamo a chi quotidianamente ci legge e, speriamo, ci apprezza di darci un piccolo contributo in base alle proprie possibilità. Anche un piccolo sostegno, moltiplicato per le decine di migliaia di ferraresi che ci leggono ogni giorno, può diventare fondamentale.

 

OPPURE se preferisci non usare PayPal ma un normale bonifico bancario (anche periodico) puoi intestarlo a:

Scoop Media Edit
IBAN: IT06D0538713004000000035119 (Banca BPER)
Causale: Donazione per Estense.com