Occhiobello. Accolti nella sala consiliare dal sindaco Sondra Coizzi e dall’assessore alle Politiche sociali Lorenza Alberghini, ventiquattro ragazzi della Guadalupa, assieme ai docenti, hanno visitato il municipio in occasione della settimana Erasmus plus.

Erasmus plus è un programma dell’Unione europea per l’istruzione e la formazione che offre ai giovani l’opportunità di studiare e acquisire esperienza all’estero. Il gruppo di liceali stranieri, infatti, ha lavorato, in questi giorni, a fianco degli alunni dell’istituto comprensivo di Occhiobello, nell’ambito di un progetto di scambi grazie al quale nella primavera 2020 altri ragazzi della Guadalupa arriveranno a Occhiobello, e trentadue alunni dell’istituto comprensivo, scelti in base al criterio del merito, saranno ospitati una settimana nell’isola francese dell’arcipelago delle Antille.

Il tema dello scambio (sustainable but enjoyable development) è stato la sostenibilità ambientale, il riciclo dei materiali, il clima e le azioni di rispetto dell’ambiente, perciò i giovani hanno potuto visitare le bellezze architettoniche e naturalistiche del territorio: Comacchio in barca, Venezia, la cinta muraria di Ferrara in bicicletta e l’argine del Po di Occhiobello a piedi.

I ragazzi della Guadalupa, inoltre, hanno intervistato il sindaco Coizzi chiedendo come il Comune di Occhiobello attui la raccolta differenziata e quali altri progetti saranno realizzati: “L’obiettivo – ha spiegato il sindaco – è migliorare la percentuale di separazione dei materiali e diffondere una sempre maggiore cultura ambientale tra i nostri cittadini”.

Il gruppo della Guadalupa, a cui è stata consegnata un’opera dell’artista polesano Alberto Cristini, ha salutato il Comune di Occhiobello con balli e canti creoli. All’incontro erano presenti anche le consigliere Laura Bella, Doriana Ranzani e Monica Viaro.