Politica
22 Settembre 2019
Ordine del giorno di Lega, FdI, FI e Fc: "Primario interesse a garantire l'autonomia dell'ente virtuoso"

Camera di Commercio, maggioranza unita: “Bloccare la fusione”

di Redazione | 1 min

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“Primario interesse anche da parte dell’amministrazione comunale di Ferrara a mantenere separate le Camere di Commercio di Ferrara e Ravenna”. È la valutazione che ha portato la maggioranza al gran completo – Lega, Forza Italia, Fratelli d’Italia e Ferrara Cambia – a presentare un ordine del giorno da discutere nel prossimo consiglio comunale del 30 settembre per tutelare e garantire l’autonomia dell’ente di Largo Castello.

L’odg intende quindi confermare lo stop alla fusione delle Cciaa di Ferrara e Ravenna, procedura già sospesa dalla Regione Emilia Romagna con la delibera di gennaio “in attesa che il quadro giuridico di riferimento, anche a seguito della definizione dei giudizi di merito innanzi al Tar Lazio, consenta di procedere al completamento dell’iter amministrativo”.

Iter che l’amministrazione estense vuole bloccare del tutto, “impegnando il sindaco e la giunta ad attivarsi in tempi rapidi, nei confronti del Governo nazionale, al fine di rendere volontari i processi rideterminazione delle circoscrizioni territoriali e di istituzione di nuove Camere di Commercio”.

L’ottica da seguire, secondo tutti i gruppi consiliari di centrodestra, è quella di “giungere ad eventuali accorpamenti in ambiti territoriali omogenei dal punto di vista socio-economico, garantendo la autonomia e la specificità degli Enti Camerali virtuosi come quello di Ferrara, indispensabile per il supporto del tessuto imprenditoriale della Provincia”.

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