Economia e Lavoro
16 Settembre 2019
Gli addetti alla manutenzione degli impianti elettrici a Cona in arretrato di due mesi e quattordicesima. Appesi manifesti in tutto l'ospedale

Dipendenti Olicar ancora senza stipendio: “Non sappiamo fino a quando resisteremo”

di Redazione | 2 min

Leggi anche

Il futuro del lavoro agricolo passa dal “Sistema Agricoltura Ferrara”

Ferrara si dota del "Sistema Agricoltura Ferrara". Bandi e assicurazioni, utilizzo di fitofarmaci, lavoro agricolo e contrasto al caporalato. Questi sono solo alcuni dei temi presenti nel documento strategico sull'agricoltura, redatto per la prima volta dal Comune di Ferrara in sinergia con tutte le associazioni di categoria e le grandi aziende agricole del territorio

“Non riceviamo stipendio da due mesi e anche la 14esima è stata completamente ignorata”. Sembra non esserci pace per i dipendenti della Olicar, la ditta che attualmente esegue la manutenzione degli impianti elettrici all’ospedale di Cona (oltre che in alberghi, scuole e altre strutture cittadine). Lo sciopero dello scorso giugno a quanto pare ha prodotto risultati solo temporanei. All’epoca i 25 dipendenti della sede ferrarese (otto impiegati a Cona) non ricevevano lo stipendio da aprile, mentre ad oggi la situazione non è cambiata con altri due mesi di arretrato non pagato.

Ritardi che mettono in grande difficoltà gli operatori e che denunciano il pedurare delle difficoltà dell’azienda specializzata nei servizi per l’efficienza energetica, sottoposta anni fa al concordato preventivo e acquisita dal gruppo Manital che non godrebbe di buona salute. E di conseguenza la manutenzione dell’ospedale che rappresenta l’appalto principale dell’azienda.

Il sindacato di riferimento, la Fiom di Ferrara, ha chiesto chiarimenti sulla situazione alla stessa Olicar, senza però ottenere al momento alcuna risposta. Silenzio anche dall’Azienda Ospedaliero-Universitaria S.Anna, forse non ancora informata di quanto accade nonostante, come già qualche mese fa, gli addetti alla manutenzione abbiano appeso manifesti ai quadri elettrici e alle attrezzature da lavoro con un messaggio preciso: “Sono 2 mesi che non percepiamo lo stipendio. Non sappiamo fino a quando riusciamo a resistere senza essere pagati”. Per i dipendenti, tuttavia, resistere è d’obbligo, trattandosi di un servizio che non può essere interrotto (almeno per quanto riguarda l’ospedale di Cona), e questo

Grazie per aver letto questo articolo...
Da 18 anni Estense.com offre una informazione indipendente ai suoi lettori e non ha mai accettato fondi pubblici per non pesare nemmeno un centesimo sulle spalle della collettività. Il lavoro che svolgiamo ha un costo economico non indifferente e la pubblicità dei privati non sempre è sufficiente.
Per questo chiediamo a chi quotidianamente ci legge e, speriamo, ci apprezza di darci un piccolo contributo in base alle proprie possibilità. Anche un piccolo sostegno, moltiplicato per le decine di migliaia di ferraresi che ci leggono ogni giorno, può diventare fondamentale.

 

OPPURE se preferisci non usare PayPal ma un normale bonifico bancario (anche periodico) puoi intestarlo a:

Scoop Media Edit
IBAN: IT06D0538713004000000035119 (Banca BPER)
Causale: Donazione per Estense.com