di Matteo Bellinazzi

Sotto lo stendardo con raffigurata l’aquila bianca, simbolo degli Estensi, è stato inaugurato il consueto tuffo nel passato di fine estate ferrarese della ‘Giostra del Monaco’, l’evento medievale dedicato alla rievocazione storica della figura di Azzo Novello VII, che prende vita al Baluardo di Santa Maria alla Fortezza (in viale IV Novembre), là dove sorgeva intorno all’anno 1000 il Castel Tedaldo, primo castello ferrarese.

Alla presenza delle autorità cittadine, il vicesindaco Nicola Lodi, l’assessore al turismo Matteo Fornasini insieme alla consigliera della Regione Emilia-Romagna Marcella Zappaterra, è stato ufficialmente dato il via alla manifestazione che ci accompagnerà fino al primo di settembre.

“Rievocazioni storiche come queste danno spessore alla storia di questa città e valorizzano la serie di eventi che la ravvivano–ha dichiarato il vicesindaco Lodi–; un grosso ringraziamento da parte della nostra amministrazione va alla contrada di San Giacomo e a tutti i volontari impegnati che rendono possibile organizzare una manifestazione di queste dimensioni”.

“Un’appuntamento fisso sempre di grande successo che valorizza la città di Ferrara e la Regione di conseguenza” ha detto in conclusione Marcella Zappaterra, lasciando poi spazio ai musici e all’esibizione degli Alfieri bandieranti e della Guarnigione armata della Contrada San Giacomo.

A concludere la cerimonia ci ha pensato la Compagnia Arcieri San Giacomo con il suggestivo tiro delle frecce infuocate che hanno illuminato questa notte di fine agosto.