di Giuseppe Malatesta

Jolanda di Savoia. Un gattino abbandonato in una casa disabitata in via Rizzo sta facendo vivere giorni di apprensione a diversi residenti di Jolanda di Savoia, che segnalando il caso sperano che la situazione possa risolversi per il meglio e che il cucciolo possa essere tratto in salvo.

“Ha pochi mesi, la madre lo ha partorito lì insieme ad altri tre piccoli per poi andar via insieme a due di loro. Un terzo è morto nel frattempo e questo piccolo invece è rimasto intrappolato in quella casa”.

Secondo quanto riferito il piccolino “sta sopravvivendo a stenti, solo grazie ad una ragazza che gli fa arrivare dalla strada, lanciandoli sul balcone, cubetti di ghiaccio e cibo per sfamarlo e dissetarlo quotidianamente. Le associazione del territorio, le guardie zoofile, il Comune, il sindaco e le autorità competenti – tutti informati da tre settimane – sostengono di non poter intervenire perché è proprietà privata e gli eredi dei proprietari di casa non danno il consenso ad entrare”.

La preoccupazione di chi scrive è che il cucciolo possa presto morire per le condizioni precarie in cui è costretto a vivere da settimane. A rassicurare i concittadini sulla situazione è il sindaco Paolo Pezzolato, che interpellato fa sapere che il gattino in questione ed altri randagi “entrano ed escono liberamente da quella casa, sono accuditi da chi abita di fronte e stanno benissimo, non gli mancano acqua fresca e cibo”.

“La situazione, di cui sono a conoscenza da diverso tempo, è pienamente sotto controllo. Poteva essere considerata un’emergenza tre settimane fa, ma oggi direi che il caso è chiuso. Abbiamo accertato le condizioni degli animali anche con i Carabinieri – aggiunge Pezzolato – e anche i sopralluoghi di Oipa e dei volontari di altre associazioni non hanno rilevato problemi”.