Cronaca
24 Maggio 2019
Contestato anche il falso ideologico per la supposta errata interpretazione sull'efficacia temporale di una voltura per l'autorizzazione unica

Spal 1907-Fotovoltaico. Si aggravano le accuse per il dirigente della Provincia

di Redazione | 2 min

Leggi anche

I carabinieri lo fermano, fugge e poi li aggredisce

Un cittadino nigeriano, fermato per un controllo di routine alla circolazione stradale, ha cercato di fuggire dai carabinieri di Copparo. Raggiunto, ha tentato di malmenare i due militari che, tuttavia, sono riusciti a vincere la sua resistenza, arrestandolo

Tre ferraresi nuovi Maestri del Lavoro

Tre ferraresi sono stati nominati quest’anno “Maestri del Lavoro” e riceveranno l’ambita onorificenza della Stella al merito del lavoro. Si tratta di Tiberio Bonora e Maria Chiara Ferrari, dipendenti di Basell Poliolefine Italia, e di Sergio Grigatti, dipendente di Enel Green Power

Corteo del 25 aprile. La Resistenza vive

Oltre duecento persone al corteo organizzato dal centro sociale La Resistenza. Dal parco Coletta a piazza Castello studenti e lavoratori di ogni età hanno intonato insieme “Bella Ciao” e altri canti antifascisti.

Falso ideologico in atto pubblico per induzione. Si aggravano le accuse mosse dalla procura nei confronti di Massimo Mastella, dirigente della Provincia già a processo per abuso d’ufficio nell’ambito del procedimento di autorizzazione dell’impianto fotovoltaico di Ca’ Leona, coda lunga della vicenda Spal 1907.

Le nuove contestazioni sono state mosse dal sostituto procuratore Andrea Maggioni nell’udienza di giovedì mattina davanti al tribunale in composizione collegiale. Secondo la procura, Mastella (che è difeso dall’avvocato Riccardo Venturi), avrebbe rilasciato un’interpretazione erronea – e su questo già ruota il processo in corso – riguardo i tempi di efficacia di una voltura, inducendo in errore il Gse, l’ente che gestisce gli incentivi per il fotovoltaico. Ma quell’errore è dovuto, nell’ipotesi accusatoria, a un falso commesso dal dirigente e che avrebbe dovuto essergli già contestato in origine.

La questione è abbastanza complessa. Il Gse nel 2014 non aveva riconosciuto gli incentivi a quattro società (Global Consulting, Europesun, Tunve Energy e Ferrara Energia) che gestivano l’impianto per il periodo 2011-2013 perché prive dell’autorizzazione unica, volturata alle singole società dal Consorzio Energia Futura (costituito sempre dalle stesse società) solo nel 2014.

Le società si rivolsero alla Provincia, e il diriegente Mastella redasse un parere interpretativo sulla voltura, affermando, in sostanza, che quell’atto era efficace a partire da un periodo precedente, ovvero da quanto fu la Spal 1907 a ‘consegnare’ l’autorizzazione unica al Consorzio, quindi dal 2011. Il Gse a questo punto revocò il proprio provvedimento e riconobbe alle società gli incentivi come spettanti a partire proprio dal 2011.

Ma la procura rileva che, nel frattempo, il Consiglio di Stato aveva stabilito come il consorzio fosse un ente diverso dalle quattro società e ad esse non giuridicamente assimilabile, dunque, in sostanza, l’efficacia della voltura non poteva e, soprattutto, non doveva essere portata indietro fino al 2011, come invece è avvenuto, generando una falsa rappresentazione dei fatti per il Gse sulla cui base si sarebbe prodotta un’indebita percezione degli emolumenti per le società.

Falsa rappresentazione ascrivibile all’interpretazione rilasciata dal dirigente, ma la procura intende procedere separatamente anche nei confronti dei legali rappresentanti della quattro società per aver concorso nei fatti.

Grazie per aver letto questo articolo...
Da 18 anni Estense.com offre una informazione indipendente ai suoi lettori e non ha mai accettato fondi pubblici per non pesare nemmeno un centesimo sulle spalle della collettività. Il lavoro che svolgiamo ha un costo economico non indifferente e la pubblicità dei privati non sempre è sufficiente.
Per questo chiediamo a chi quotidianamente ci legge e, speriamo, ci apprezza di darci un piccolo contributo in base alle proprie possibilità. Anche un piccolo sostegno, moltiplicato per le decine di migliaia di ferraresi che ci leggono ogni giorno, può diventare fondamentale.

 

OPPURE se preferisci non usare PayPal ma un normale bonifico bancario (anche periodico) puoi intestarlo a:

Scoop Media Edit
IBAN: IT06D0538713004000000035119 (Banca BPER)
Causale: Donazione per Estense.com