Economia e Lavoro
11 Marzo 2019
Battista: "Serve un'assunzione di responsabilità da parte del sindacato". Castagnotto: "Mettiamo ciò che abbiamo imparato in questi anni"

Cgil e Centro Donna e Giustizia, un’unica voce contro la violenza di genere

di Redazione | 2 min

Leggi anche

I carabinieri lo fermano, fugge e poi li aggredisce

Un cittadino nigeriano, fermato per un controllo di routine alla circolazione stradale, ha cercato di fuggire dai carabinieri di Copparo. Raggiunto, ha tentato di malmenare i due militari che, tuttavia, sono riusciti a vincere la sua resistenza, arrestandolo

Tre ferraresi nuovi Maestri del Lavoro

Tre ferraresi sono stati nominati quest’anno “Maestri del Lavoro” e riceveranno l’ambita onorificenza della Stella al merito del lavoro. Si tratta di Tiberio Bonora e Maria Chiara Ferrari, dipendenti di Basell Poliolefine Italia, e di Sergio Grigatti, dipendente di Enel Green Power

Corteo del 25 aprile. La Resistenza vive

Oltre duecento persone al corteo organizzato dal centro sociale La Resistenza. Dal parco Coletta a piazza Castello studenti e lavoratori di ogni età hanno intonato insieme “Bella Ciao” e altri canti antifascisti.

di Simone Pesci

Cgil e Centro Donna e Giustizia uniscono le forze, per prevenire e contrastare la violenza di genere e delle forme gravi di sfruttamento nei luoghi di lavoro in primis, ma anche nella vita comune, di tutti i giorni.

Il sindacato di piazza Verdi e l’associazione di via Terranuova, hanno formalizzato l’accordo attraverso la firma di un protocollo, che mette nero su bianco una collaborazione che in realtà va avanti da diverso tempo.

“Siamo convinti che serva un’assunzione di responsabilità anche da parte del sindacato”, spiega Francesca Battista, Cgil Ferrara, che ben preso arriva al cuore di una convenzione partorita con l’idea di fare “un lavoro di rete strategico”. “Firmare accordi, andare nei luoghi di lavoro insieme al Centro Donna e Giustizia avrà il potere di rompere i silenzi delle donne che subiscono” è l’augurio che si fa Battista.

Formazione, campagne informative, monitoraggio, metodologia condivisa sono alcune delle parole chiave, che incarnano anche gli obiettivi, del documento, che interpreterà pienamente “la convenzione di Istanbul e le sue tre ‘p’: prevenire, proteggere, punire” dichiara Paola Castagnotto, presidente del Centro Donna e Giustizia di Ferrara. “Con la Cgil – prosegue – condividiamo battaglie per i diritti, per la pace, per la convivenza, e per l’inclusione sociale. Prendiamo l’impegno di essere un soggetto che mette a disposizione ciò che ha imparato a fare in questi anni, e siamo contente perché la Cgil ci restituisce collaborazione fattiva sul campo”.

“È responsabilità della Cgil continuare a parlare di questi temi” ammette il segretario generale ferrarese Cristiano Zagatti, il quale crede che, per impreziosire ulteriormente l’intesa, sia giunta l’ora “di tradurre gli impegni della convenzione nella contrattazione”. Una contrattazione di genere, tema che “non deve trovare traccia solo sul documento, ma deve cambiare i comportamenti di tutti, soprattutto degli uomini e soprattutto a partire dal linguaggio, per tradursi in qualcosa di concreto nei posti di lavoro”.

L’accordo fra Cgil e Centro Donna e Giustizia partirà fin da subito. Infatti, venerdì 15 marzo alle 15.30, al centro sciale “Acquedotto” di corso Isonzo 42, si terrà la prima assemblea pubblica intitolata “Al lavoro contro la violenza”, dove saranno esposte le idee per raggiungere obiettivi comuni.

Grazie per aver letto questo articolo...
Da 18 anni Estense.com offre una informazione indipendente ai suoi lettori e non ha mai accettato fondi pubblici per non pesare nemmeno un centesimo sulle spalle della collettività. Il lavoro che svolgiamo ha un costo economico non indifferente e la pubblicità dei privati non sempre è sufficiente.
Per questo chiediamo a chi quotidianamente ci legge e, speriamo, ci apprezza di darci un piccolo contributo in base alle proprie possibilità. Anche un piccolo sostegno, moltiplicato per le decine di migliaia di ferraresi che ci leggono ogni giorno, può diventare fondamentale.

 

OPPURE se preferisci non usare PayPal ma un normale bonifico bancario (anche periodico) puoi intestarlo a:

Scoop Media Edit
IBAN: IT06D0538713004000000035119 (Banca BPER)
Causale: Donazione per Estense.com