di Giuseppe Malatesta

Fiscaglia. Un laboratorio civico che favorisca il coinvolgimento e la partecipazione della cittadinanza nelle scelte per la gestione della cosa pubblica, mettendo insieme conoscenze ed esperienze, dando voce alle istanze che provengono ‘dal basso’ e strutturando un vero percorso partecipato e un tavolo di discussione permanente. Tutto questo vuole essere ‘AttivaMente’, il laboratorio civico promosso nel fiscagliese da un gruppo di cittadini alle prese con l’ambizioso obiettivo di riavvicinare la comunità all’amministrazione pubblica, “ristabilendo quel giusto equilibrio e riducendo l’apparente gap che si è venuto a creare negli ultimi anni per dinamiche politiche varie”.

Balenata come idea già a fine 2018, AttivaMente si presenta un po’ come la naturale evoluzione delle esperienze condivise all’interno del Comitato ‘C’è chi dice No’, che bocciava la proposta di fusione promossa dai sindaci di Fiscaglia e Ostellato. Tuttavia, per il momento, i componenti del nuovo gruppo rivendicano la loro natura civica, allontanando i leciti dubbi su quella politica – considerata anche la vicinanza al candidato sindaco Fabio Tosi, il vicesindaco uscente che ha confermato nei giorni scorsi la discesa in campo e che ha presenziato, a Migliarino, alla presentazione del neonato laboratorio civico -.

“Non stiamo presentando una lista civica, anzi ci piacerebbe essere portavoce dei cittadini con qualsiasi futuro amministratore, essere un luogo di incontro senza un carattere politico e partitico cucito addosso” spiegano i componenti del gruppo, una quindicina, provenienti da tutto il territorio di Fiscaglia. Tra loro Alessandra Giaquinto, Francesco Sovrani, Roberto Buzzoni, Iglis Mucchi, Massimiliano Mazzini, Claudio Marchisio e Gino Ghirardello.

“Ai tempi del Comitato – aggiunge Giaquinto – abbiamo colto l’utilità del confronto e il gran bisogno di informazione rispetto alle problematiche che riguardano la vita quotidiana dei cittadini. Ora, attraverso una serie di incontri e confronti, allargheremo la riflessione ad altre tematiche, con l’obiettivo di affrontarle con consapevolezza e cognizione: forse se partiamo dal basso anticipiamo i tempi di chi cala le soluzioni dall’alto, il senso è questo. Un punto di partenza, inoltre, per creare e consolidare finalmente una comunità unica di Fiscaglia, seppur tenendo in considerazione le peculiarità delle frazioni”.

“Completamente in linea con AttivaMente” il vicesindaco Tosi. “Sostengo la loro idea di rinnovare l’esperienza molto positiva del Comitato e mi auguro che possa resistere nel tempo, un po’ in sostituzione del ruolo dei partiti, che in questo momento storico non sono capaci di attrarre come prima i cittadini e scontano una grande disaffezione”.

Il gruppo, già al lavoro sui primi incontri che toccheranno ogni località di Fiscaglia, invita dunque i concittadini a prendere contatti con la nuova realtà, personalmente o attraverso i canali web, sulla pagina Facebook ‘Laboratorio Civico AttivaMente’ oppure scrivendo a attivamenteperilterritorio@gmail.com