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"Volevo denunciare un fatto, oramai purtroppo molto comune". Inizia così una studentesse fuorisede di Unife nel denunciare come durante la festa dell’Oktoberfest di sabato, mentre veniva suonato l’Inno nazionale che chiudeva la serata, più ragazzi per tutto il tempo hanno eseguito il saluto romano
Fulmine a ciel sereno in casa Ars et Labor. Mirco Antenucci non è più il direttore sportivo, ruolo che la società ha affidato a Sandro Federico, che ha rassegnato le proprie dimissioni da direttore sportivo della Clodiense in Serie D per iniziare l'avventura biancazzurra
L’Ars et Labor non si ferma più. Nell’anticipo di campionato i ragazzi di mister Di Benedetto hanno espugnato con autorità il campo del Castenaso imponendosi 3-0, centrando così la terza vittoria consecutiva dopo i successi contro Comacchiese in campionato e Sant’Agostino in Coppa Italia
L'Ars et Labor, finalmente, manda un segnale forte e chiaro al campionato: il 3-0 sul campo del Castenaso è un risultato finalmente tondo. “Vorrei i ragazzi sempre così – esordisce mister Di Benedetto, contento – però come dicevo tempo fa ci vuole un po' di tempo"
Non un semplice sciopero, ma una giornata destinata a segnare la storia delle mobilitazioni ferraresi: cinquemila persone hanno sfilato venerdì 3 ottobre dalla stazione ferroviaria fino a piazza Municipale rispondendo allo sciopero generale nazionale indetto da Usb, Cgil
(foto di Alessandro Castaldi)
di Davide Soattin
Kurtic, sempre più decisivo. Quella messa a segno nel derby contro il Bologna, è stata la quarta rete in campionato per Jasmin Kurtic. Un gol di fondamentale importanza, che si va ad aggiungere alla perla siglata sempre ai rossoblù in avvio di stagione (Bologna-Spal 0-1) e alla doppietta all’Empoli (Spal-Empoli 2-2). Quattro marcature che nelle casse degli uomini di Semplici hanno portato ben cinque punti sui diciotto totali conquistati, tra l’altro tutti contro dirette concorrenti alla salvezza. Senza le sue reti, sarebbe indubbiamente tutto più difficile. Chiamatelo pure Kurtic dalle uova d’oro, e non solo per l’esultanza plateale verso la Ovest dopo il pari siglato di testa.
Vola Lazzari, lalalalalà. Se si conta quello fornito per la capocciata di Kurtic, sale a 6 il numero degli assist vincenti compiuti da Manuel Lazzari in questo campionato. Un dato statistico di grande e meritato valore che, oltre a denotare la crescita tecnica del numero ventinove biancazzurro, posiziona l’esterno destro spallino al secondo posto della classifica complessiva dell’intera Serie A, alla pari di Papu Gomez (6). Davanti a loro, solo Suso (8).
Cionek, un giallo che non ci voleva. In seguito all’ammonizione rimediata al 90′ del match contro il Bologna, complice una diffida che già pendeva sulla sua testa, Thiago Cionek non sarà convocato per la partita di Parma. Tornerà a disposizione nella sfida al Torino, che si disputerà al Mazza tra due settimane.
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