Nuovo regolamento del luna park Unione Valli e Delizie
Il consiglio Unione Valli e Delizie ha approvato il nuovo Regolamento del luna park per i suoi territori, allo scopo di adeguarlo ad alcune normative recenti
Il consiglio Unione Valli e Delizie ha approvato il nuovo Regolamento del luna park per i suoi territori, allo scopo di adeguarlo ad alcune normative recenti
Particolare soddisfazione per l’approvazione del bilancio previsionale 2026 e pluriennale 2026-2028 del Comune di Portomaggiore è stata espressa dal sindaco Bernardi nella seduta del Consiglio Comunale del 16 dicembre
Negli ultimi mesi il tema dell’immigrazione è al centro del dibattito pubblico anche a Portomaggiore. A intervenire, per quanto di sua competenza, è l’assessore comunale all’Agricoltura Enrico Belletti
. Una vita di soprusi, umiliazioni e privazioni. È la storia di Mira (nome di fantasia), 34enne donna pakistana giunta in Italia dopo un matrimonio combinato, vittima per tredici anni di violenze all’interno della propria famiglia
Lutto nel mondo del giornalismo ferrarese. Si è spento nelle scorse ore Franco Vanini, giornalista del Resto del Carlino-Ferrara, per cui da circa trent'anni seguiva la cronaca locale e sportiva tra Portomaggiore, Ostellato e Argenta

Il sindaco di Portomaggiore Nicola Minarelli
Portomaggiore. I familiari delle vittime del tragico incendio al poligono di Portomaggiore hanno chiesto che venga citato in giudizio il ministero dell’Interno, nella persona del ministro Matteo Salvini, come responsabile civile nel procedimento a carico del sindaco Nicola Minarelli, accusato di disastro e omicidio colposo per aver tollerato o non impedito la gestione del poligono, al quale mancava la licenza.
Il 10 gennaio del 2016, come si ricorderà, si verificò un’esplosione e nell’incendio persero la vita il 47enne Paolo Masieri (i cui familiari, presenti al processo, non si sono costituti parte civile), il 73enne Lorenzo Chiccoli (la famiglia è assistita dall’avvocato Marcello Rambaldi) e il 66enne Maurizio Neri (il cui figlio, Samuele Neri, è parte civile tramite l’avvocato Alberto Balboni). La chiamata in causa di Salvini – ovviamente non per responsabilità personali, ma in quanto vertice pro tempore del ministero dell’Interno – deriva dal fatto che, non essendoci una questura a Portomaggiore, le autorizzazioni necessarie dovevano essere date dal sindaco, che agiva nel caso specifico in quanto rappresentante territoriale del Governo. E per questo i danni, oltre che al primo cittadino, verranno richiesti anche al ministero.
Oltre a Minarelli, vennero indagati per disastro colposo e omicidio colposo i tre gestori del poligono: Stefano e Fabio Ghesini, padre e figlio, vertici dell’Asd Poligono, e Paola Rubbi, madre e moglie, tesoriera dell’associazione sportiva. Per i Ghesini senior è stata chiesta l’archiviazione e nessuno ha presentato opposizione. Fabio Ghesini (difeso dall’avvocato Alberto Bova) ha scelto invece la strada del patteggiamento, raggiungendo un accordo con la Procura per una condanna a tre anni, ma deve ancora essere fissata l’udienza per la sua ‘ratifica’ da parte del giudice.
Il primo cittadino portuenese, accompagnato dai propri legali (gli avvocati Alessandra Pisa e Fabio Anselmo) ha partecipato all’udienza di mercoledì 16 gennaio davanti al giudice per l’udienza preliminare Silvia Marini, che ha rinviato al 20 marzo per la discussione. In quella data si saprà se il ministero entrerà nel processo – come richiesto dagli avvocati Balboni e Rambaldi, a cui si sono accodate le altre parti civili (si sono costituti anche la proprietà dell’immobile, Unicredit, tramite l’avvocato Simone Trombetti, e i proprietari della casa vicina, danneggiata dalle fiamme, tramite l’avvocato Giacomo Forlani) – e si saprà se Minarelli – che ha sempre rivendicato la propria innocenza – deciderà di proseguire con qualche rito alternativo e procederà per le vie ordinarie.
Il 12 febbraio invece, sempre davanti al gup, si discuterà l’opposizione che le parti civili hanno presentato contro la richiesta di archiviazione avanzata dalla Procura per la posizione di Daniele Zancoghi, dirigente dell’associazione sportiva che gestisce la struttura, che quel giorno aprì la struttura e fu una delle persone che riuscì a salvarsi.
Da 20 anni Estense.com offre una informazione indipendente ai suoi lettori e non ha mai accettato fondi pubblici per non pesare nemmeno un centesimo sulle spalle della collettività. Il lavoro che svolgiamo ha un costo economico non indifferente e la pubblicità dei privati non sempre è sufficiente.
Per questo chiediamo a chi quotidianamente ci legge e, speriamo, ci apprezza di darci un piccolo contributo in base alle proprie possibilità. Anche un piccolo sostegno, moltiplicato per le decine di migliaia di ferraresi che ci leggono ogni giorno, può diventare fondamentale.
OPPURE se preferisci non usare PayPal ma un normale bonifico bancario (anche periodico) puoi intestarlo a:
Scoop Media Edit
IBAN: IT06D0538713004000000035119 (Banca BPER)
Causale: Donazione per Estense.com