Attualità
11 Gennaio 2019
Il servizio offre protezione alle attività commerciali a costi contenuti

Ascom lancia il progetto “Centro storico sicuro”

di Redazione | 2 min

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Proteggere le attività commerciali in centro, prevenire furti e rapine e smaltire il lavoro delle Forze dell’Ordine: queste le linee direttrici di “Centro Storico Sicuro”, il nuovo servizio di vigilanza attiva ideato dall’Ascom Ferrara, l’associazione dei commercianti e delle imprese del Terziario, per i suoi soci, in convenzione con l’agenzia Top Secret Vigilanza, che ha da poco aderito all’associazione. Il progetto, presentato nel corso di una conferenza stampa tenutasi il 10 gennaio nella sede dell’associazione in via Baruffaldi, prende spunto dalla vigilanza dei centri commerciali. “Così come loro dispongono di un servizio per i loro esercenti”, spiega il presidente di Top Secret Vigilanza, Matteo Mazzoni, affiancato dall’avvocato Ennio Suttini, “noi estendiamo questo modello al centro storico cittadino, a disposizione di tutti i soci Ascom che ne faranno richiesta”.

Il servizio prevede la presenza, dalle 22:30 alle 6 del mattino, di una guardia giurata armata che pattuglierà costantemente le zone commerciali del centro. In caso di emergenza, se l’attività commerciale è collegata con la centrale operativa dell’agenzia, in meno di 3 minuti dall’allarme la guardia sarà presente sul luogo della chiamata. “In inverno la vigilanza sarà effettuata in auto”, continua Mazzoni, “mentre in estate anche tramite motocicli, in modo da assicurare una risposta ancora più breve e immediata”. I presenti hanno tenuto a specificare che si tratta di un servizio che “non sostituisce le Forze dell’Ordine”, ma vuole essere di supporto al complesso lavoro di Polizia e Carabinieri, che potranno così concentrarsi sulla lotta alla criminalità e al degrado nel resto del territorio.

Per i soci Ascom il servizio è disponibile “a un costo forfettario estremamente contenuto”, tenuto conto dell’eventuale preventivo. L’obiettivo, oltre a aumentare il livello di sicurezza per gli esercizi commerciali, “è incrementare la sicurezza in generale anche in tutta la città”, precisa il presidente provinciale Ascom, Giulio Felloni, che aggiunge: “Ci aspettiamo anche che il progetto abbia anche un alto effetto deterrente nei confronti dei malintenzionati che pensano di tentare un furto nel cuore della città”, contribuendo quindi a scoraggiare le azioni criminali che da tempo infestano sempre più frequentemente i negozi in centro.

Il progetto tuttavia non si fermerà qui. “Il servizio nel centro di Ferrara”, così Davide Urban, direttore Ascom, “è una sperimentazione, che auspichiamo di allargare in futuro anche ad altri Comuni”. Infine, una nota per il Comune di Ferrara: “Siamo certamente pronti ad accogliere collaborazioni con enti e istituzioni pubbliche”.

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