di Martin Miraglia

Poggio Renatico. Ha attratto nei momenti clou quasi un centinaio di persone, che hanno affollato gli spalti della palestra di via Testi, la seconda edizione del ‘Torneo dell’amicizia’, torneo di calcio indoor organizzato dal Comune di Poggio Renatico per domenica pomeriggio tra il già citato palazzetto e la palestra delle scuole elementari e al quale hanno partecipato le squadre del territorio — Forno Scavone del capoluogo, Chiesa Nuova, Coronella e Drink Team Gallo e Drink Team Gallo over — oltre a una rappresentanza delle strutture di accoglienza dei richiedenti asilo stabilizzatesi nella comunità poggese: Meeting Point, afferente alle politiche di accoglienza di don Bedin.

Il torneo — diviso in due gironi dai quali sono state decise le squadre finaliste — è stato organizzato come una giornata all’insegna del dialogo spensierato lontano dai fatti di cronaca o dai pregiudizi radicati nell’immaginario collettivo.

Subito nel primo pomeriggio si registra un pareggio per uno a uno tra il ‘Forno Scavone’ e il ‘Drink Team Gallo’, la vittoria per quattro a uno di ‘Meeting Point’ sul Forno Schiavone e poi per sette a tre anche sul Drink Team Gallo.

Alle fasi finali, la prima partita si gioca tutta in casa a ‘Gallo’, e il ‘Drinking Team’ certifica la vittoria sul ‘Drinking Team Over’ con un sono 10 a 3. Tocca poi alla sfida Chiesa Nuova contro ‘Forno Scavone’, con la vittoria dei primi solo di misura per 6 a 5 passando per i rigori. Nella lotta per il primo e il secondo posto è ‘Meeting Point’ ad avere la meglio sul Coronella vincendo tre a zero alla fine del tempo regolamentare composto da due tempi di dieci minuti ciascuno.

“Questo è ormai il secondo anno di questo torneo che abbiamo cercato di far diventare un appuntamento fisso, e che oltre ad essere un evento importante dal punto di vista sportivo mette in relazione le squadre del territorio con le realtà che attualmente si occupano della gestione dei migranti. Questo evento ci ha confermato come uno dei pochi elementi che può far arrivare a un’integrazione e una condivisione piena è proprio lo sport, uno strumento di aggregazione che anche oggi ci ha aiutato a costruire una bella giornata tutti insieme. L’appuntamento è per l’anno prossimo perché è un evento che ci sta dando tante soddisfazioni”, è stata invece l’opinione a caldo del vicesindaco con deleghe allo sport Andrea Bergami.