Cento
13 Novembre 2018
Picchetto all'azienda di Dosso per chiedere il rinnovo del contratto aziendale

Tecopress in stato di agitazione, scatta il “pacchetto scioperi”

di Redazione | 2 min

Leggi anche

Un libro per i bambini della Pediatria di Cona

La Fondazione Cassa di Risparmio di Cento e la Benedetto XIV promuovono una raccolta di libri “usati ma tenuti bene” per bambini che, grazie alla collaborazione dell’associazione Circi di Ferrara, saranno a disposizione dei bambini ospiti nel reparto di Pediatria dell’Ospedale di Cona

Ausl: “Nessun depotenziamento all’ospedale di Cento”

L'Ausl replica alle dichiarazioni apparse in una lettera arrivata al giornale relativa all’ospedale di Cento per cui "corre l’obbligo di precisare che "la temporanea chiusura dei 10 posti letto di medicina non è assolutamente legata a un depotenziamento dell’ospedale"

Cento. Traumatologia e Ortopedia “Ospedali di eccellenza 2024”

L’Unità Operativa Ortopedia e Traumatologia dell’ospedale di Cento, in particolare per quanto riguarda la chirurgia della spalla, è stata individuata come eccellenza italiana dall’Istituto Tedesco di Qualità e Finanza, che gli ha conferito la certificazione degli “Ospedali di eccellenza 2024”

Tutti i vincitori del Premio Letteratura Ragazzi

Si è svolta all’interno del seicentesco salone di rappresentanza Credem di Cento la cerimonia di premiazione della 45ª edizione del Premio Letteratura Ragazzi, il più longevo e ininterrotto tra i premi letterari italiani, ideato, organizzato, promosso e sostenuto dalla Fondazione Cassa di Risparmio di Cento

Lo stabilimento Tecopress

Dosso. Tempi duri alla Tecopress, dove lunedì si è tenuto il primo sciopero di 8 ore di uno stato di agitazione destinato a inasprirsi nei prossimi giorni per chiedere il rinnovo del contratto aziendale. Gran parte dei 180 lavoratori dell’azienda metalmeccanica di Dosso ha incrociato le braccia, presidiando i cancelli di ingresso allo stabilimento con un nutrito picchetto durato tre ore.

Un’azione che sarà ripetuta a breve fino a raggiungere le 24 ore di sciopero, ma “aspettiamoci un inasprimento della mobilitazione – avverte il segretario provinciale della Fiom Cgil Samuele Lodi – perché l’azienda sta provando a sopperire alla produzione ferma richiamando i lavoratori somministrati, una mossa in punta di diritto che reputiamo a dir poco scorretta”.

I lavoratori sono pronti a farsi sentire – più della metà sono donne e molti lavorano a Dosso da più di vent’anni – per rivendicare un aumento sulle retribuzioni del turno di notte e un premio di produzione all’interno del contratto interno aziendale, scaduto da otto mesi e in corso di rinnovo attraverso una trattativa che sta facendo discutere.

Il personale e i sindacalisti, capitanati da Giorgio Iabichino della Rsu Fiom Cgil che durante il picchetto ha annunciato un “pacchetto di scioperi per un totale di 24 ore”, aspettano risposte dall’azienda. “Risposte che non sono arrivate – commentano con amarezza fuori dallo stabilimento -: da mesi non si sbloccano alcuni punti del contratto come le maggiorazioni per i turni di notte, riconosciute solo al 25% invece del 40% che prendevamo fino al 2015”.

Gli operai, che rivendicano quindi un adeguamento in busta paga per i turni in fonderia per cinque notti alla settimana, ricordano anche il collega deceduto a causa del terremoto – Gerardo Cesaro, ucciso nel crollo del capannone la notte del 20 maggio 2012 – e affrontano i problemi legati ancora alla ricostruzione post sisma.

Grazie per aver letto questo articolo...
Da 18 anni Estense.com offre una informazione indipendente ai suoi lettori e non ha mai accettato fondi pubblici per non pesare nemmeno un centesimo sulle spalle della collettività. Il lavoro che svolgiamo ha un costo economico non indifferente e la pubblicità dei privati non sempre è sufficiente.
Per questo chiediamo a chi quotidianamente ci legge e, speriamo, ci apprezza di darci un piccolo contributo in base alle proprie possibilità. Anche un piccolo sostegno, moltiplicato per le decine di migliaia di ferraresi che ci leggono ogni giorno, può diventare fondamentale.

 

OPPURE se preferisci non usare PayPal ma un normale bonifico bancario (anche periodico) puoi intestarlo a:

Scoop Media Edit
IBAN: IT06D0538713004000000035119 (Banca BPER)
Causale: Donazione per Estense.com