Goro
25 Ottobre 2018
La cooperativa afferma di essere stata esclusa senza spiegazioni dalla raccolta delle vongole e chiede la rimozione del coordinatore Turolla

A Goro scoppia la guerra delle vongole: Coalmo diffida il comitato di controllo e scrive alla Regione

di Redazione | 2 min

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25Aprile. “La libertà è come l’aria: ci si accorge di quanto vale quando comincia a mancare”

“La libertà è come l’aria: ci si accorge di quanto vale quando comincia a mancare, quando si sente quel senso di asfissia che gli uomini della mia generazione hanno sentito per vent’anni, e che auguro a voi di non sentire mai”. 

È con le parole di Piero Calamandrei – tra i padri fondatori della Costituzione – che il sindaco Alan Fabbri apre il suo intervento durante la celebrazione del 25 aprile, dopo l’alzabandiera e il picchetto d’onore. 

Goro. È caos tra le cooperative per la raccolta delle vongole di Goro, dopo l’intervento del comitato nursery – istituito dalla Regione per regolamentare la raccolta e di cui fanno parte rappresentanti delle carie cooperative – di escludere per l’intera stagione le coop Coalmo, Logonovo e La Sacca. I rappresentanti legali di Coalmo nelle ultime ore hanno infatti scritto a Regione, procura, forze dell’ordine sul territorio e ai vari enti di controllo coinvolti per chiedere la rimozione dal suo ruolo di coordinatore del comitato Edoardo Turolla.

Secondo Coalmo infatti Turolla non avrebbe mai dato spiegazioni alle cooperative, che pure sostengono di avere regolarmente pagato quote di adesione e adempiuto agli impegni richiesti agli associati, rifiutandosi addirittura “di concedere i più elementari elementi di diritto in materia di difesa, creando grande nocumento alla cooperativa scrivente, impossibilitata all’appovigionamento di seme al pari delle altre 47 cooperative, pur in regola con le prescrizioni regolamentari”.

Lamentandosi del fatto che “nessuna prova è stata esibita a sostegno del provvedimento adottato”, la missiva alla Regione della coop prosegue affermando che “Rendendo tutta la vienda tristemente kafkiana, si chiede alla Regione, Ente che ha rilasciato il ruolo concessore e ne ha approvato il regolamento, di destituire immediatamente il dott. Turolla per venir meno del suo ruolo di arbitro imparziale, riattivando immediatamente la piena titolarità di Coalmo”.

Una diffida che in caso di mancata risposta coinvolgerà anche i responsabili in Regione: “In difetto, mantenendo l’assessorato, la direzione generale e il servizio regionale preposti – conclude Coalmo -, la tacita acquiescenza a tutt’oggi dimostrata agl atteggiamenti autorefernziali del dott. Turolla, la diffida si intende indirizzata ad essi stessi, nelle persone che hanno responsabiità politica e tecnica per la situazione in corso e per l’approvazione di tutti gli elementi che hanno condotto allo status quo”.

Errata corrige di giovedì 24 ottobre alle ore 13.11: la cooperativa di pescatori La Sacca non è stata esclusa dalla campagna nursery. Semplicemente, delle 14 barche che ha in dotazione, ne è stata esclusa una per due turni e non per tutta la campagna, che procede quindi regolarmente. 

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