Cronaca
20 Settembre 2018
Secondo l'ufficio di gabinetto l'episodio causato dalla distrazione di due autisti

Tifosi atalantini a due passi dalla Curva, parla la questura

di Redazione | 2 min

Leggi anche

Mazzette alla Motorizzazione. Trentotto scelgono l’abbreviato

Di nuovo in aula il processo per le presunte mazzette alla Motorizzazione Civile di Ferrara, scoperte dalla maxi-inchiesta Ghost Inspections grazie al lavoro degli uomini della Guardia di Finanza e della Polizia Stradale, dietro il coordinamento del pm Andrea Maggioni, titolare del fascicolo di indagine, che ha chiesto il rinvio a giudizio di 74 persone

Servizio interforze. Quarantasette controlli e un arresto

Forze di Polizia ancora in campo in un servizio congiunto e sinergico. Quarantasette i veicoli controllati con alcune sanzioni elevate e l'identificazione di 41 persone. Una di queste è stata accompagnata in caserma per l'identificazione ed è scattato l'arresto

(foto dal gruppo facebook “Romanticismo Ultras”)

Cosa ci facevano oltre cento tifosi orobici a pochi metri dalla Curva Ovest lunedì sera, prima della partita Spal-Atalanta? Se lo chiedono molti tifosi, dopo che in rete hanno iniziato a circolare foto e video del folto gruppo ultras ospiti, che ovunque avrebbe dovuto essere tranne che nei pressi del ‘territorio’ dei supporter locali.

L’episodio è avvenuto intorno alle 20. Anche un nostro lettore ci descrive “un corteo di quasi un centinaio di Ultras Atalantini, arrivato indisturbato sotto la Curva Ovest, in cerca di scontri e tafferugli”. Le immagini ritraggono i tifosi bergamaschi mentre attraversano l’incrocio tra via IV Novembre e corso Piave. In primo piano si nota un dirigente della Digos di Ferrara.

Fortunatamente, quasi tutti i tifosi spallini erano già dentro allo stadio, per preparare la coreografia che da lì o poco doveva salutare il nuovo Mazza.

“Provate a immaginare – si chiedeva ieri il nostro lettore – cosa sarebbe successo se questo corteo fosse arrivato una decina di minuti prima… guerriglia urbana in mezzo a famiglie e bambini che stavano entrando allo stadio…. un disastro che avrebbe rovinato la festa bellissima di ieri… sempre che non ci scappasse il morto… come si suole dire in questi casi”.

Ma cosa è successo? Cosa si è inceppato nel dispositivo di sicurezza? Dalla Digos non arrivano commenti. La spiegazione ufficiale arriva dall’ufficio del capo di gabinetto della questura, contattato da Estense.com: “per via di diverse cause, come il traffico intenso, la forte pioggia che riduceva la visibilità, la viabilità bloccata a causa del ponte chiuso (il ponte di Via Ferraresi aveva però riaperto il giorno precedente, ndr) gli autisti di due pullman hanno sbagliato a girare nei pressi della rotonda e sono finiti in via San Giacomo”.

I tifosi sono scesi quindi nei pressi della stazione ferroviaria e da lì hanno camminato in direzione dello stadio, “scortati dal dirigente della Digos e da una battaglione dei carabinieri e dal reparto Mobile”.

Nei video in rete si notano i tifosi orobici da soli. “Non c’è stato nessun corteo – assicura sempre la questura -, nessun lacrimogeno, nessuna bandiera. Hanno solo camminato verso lo stadio. Possiamo dire che non c’è stato nessun motivo di preoccupazione, era tutto sotto controllo e da parte degli ultras ospiti non c’era alcuna intenzione di provocare. I lettori di Estense.com possono stare tranquilli, non c’è stato nessun pericolo per l’ordine e la sicurezza pubblica”.

Grazie per aver letto questo articolo...
Da 18 anni Estense.com offre una informazione indipendente ai suoi lettori e non ha mai accettato fondi pubblici per non pesare nemmeno un centesimo sulle spalle della collettività. Il lavoro che svolgiamo ha un costo economico non indifferente e la pubblicità dei privati non sempre è sufficiente.
Per questo chiediamo a chi quotidianamente ci legge e, speriamo, ci apprezza di darci un piccolo contributo in base alle proprie possibilità. Anche un piccolo sostegno, moltiplicato per le decine di migliaia di ferraresi che ci leggono ogni giorno, può diventare fondamentale.

 

OPPURE se preferisci non usare PayPal ma un normale bonifico bancario (anche periodico) puoi intestarlo a:

Scoop Media Edit
IBAN: IT06D0538713004000000035119 (Banca BPER)
Causale: Donazione per Estense.com